E’ guerra aperta agli shottini. I comuni della media Vallesabbia dichiarano guerra ai bicchierini di superalcolici da bere tutti in un sorso, grappa soprattutto, ma non solo.

Quest’estate i comuni di Barghe, Odolo, Preseglie, Sabbio Chiese, Agnosine, Bione hanno deciso che durante le manifestazioni di piazza, la vendita dello shottino va severamente regolamentata, pena la perdita del patrocinio comunale  alla festa. In primavera i consigli comunali dei sei paesi hanno approvato una delibera che regolamentava le feste di piazza. Gli organizzatori, in cambio del patrocinio comunale, si impegnavano a spegnere la musica ad orari civili, a vigilare sull’andamento delle serate, a tutelare i minori non vendendo loro superalcolici. E soprattutto a non promuovere in varie forme il consumo di alcol. La delibera vieta infatti espressamente “qualsiasi forma promozionale che incentivi il consumo di sostanze alcoliche a prezzo modico (ad esempio stand con grappette a prezzo contenuto 3 per 2)”. L’idea è partita dal sindaco di Barghe Gianbattista Guerra: “ Qualche risultato c’è già stato. Speriamo che il nostro provvedimento serva ad avere, tutti, una maggiore consapevolezza”.

Nella foto il sindaco Gianbattista Guerra