Sulla vicenda del furto avvenuto nel negozio Mandacarù di via Terni a Sopraponte in cui ignoti hanno lasciato all'interno ignominiose frasi di minaccia, interviene anche l'assessore e vicesindaco del comune di Gavardo Sergio Bertoloni (Lega nord). Di seguito integralmente il suo intervento. Intanto i carabinieri di Gavardo hanno avviato le indagini. Indagini per la verità piuttosto difficoltose essendo gli stessi militari intervenuti soltanto dopo diverse ore dal fatto. La denuncia è infatti stata inoltrata nel pomeriggio successivo e dopo che nel negozio erano transitate giù numerose persone estranee. In questi casi è sempre difficoltoso giungere ad individuare i responsabili, tuttavia una presenza tempestiva avrebbe almeno consentito agli inquirenti di giocare la carta delle impronte.

 

"Voglio  esprimere la mia solidarietà a Mandacarù - scrive il vicesindaco Bertoloni - e ricordo che nella precedente amministrazione, con la delega di assessore all’Ambiente, mi prodigai con i miei funzionari per alleggerire la tassa rifiuti solidi urbani, data la specificità della loro iniziativa.

Saranno gli inquirenti a valutare l’autenticità dei collegamenti ideologici con gli autori dell’ignobile gesto. Intanto mi vedo completamente d’accordo con  la Presidente dell’Associazione, Signora Monica Ligasacchi, quando testualmente dichiara a organi di stampa “…non è un gesto di protesta, ma un furto vero e proprio…”

Quindi assodata la matrice delinquenziale non mi resta che prendere le distanze da questi gesti di xenofobia e rimarcare quanto siano lontani dalle posizioni della LEGA, anni luce. Non solo coloro che risiedono qui, lavorano e vivono onestamente nella nostra comunità possono scegliere i negozi che vogliono ( a Gavardo sono numerosi quelli che vendono i prodotti tipici di terre straniere), ma anche gli italiani possono acquistare articoli economici e quindi Mandacarù esprime un servizio certamente da sostenere.

Se poi qualcuno, non meglio ben identificato si diverte ad alzare  “polveroni” , per allontanare l’attenzione dai problemi veri e certamente l’immigrazione è un fenomeno da valutare ormai con  estrema attenzione, si accomodi. Intanto i cittadini seri: politici, amministratori, istituzioni dovranno continuare il proprio compito con determinazione e serenità…in un mondo sempre più difficile,  non solo da interpretare , ma anche da gestire con efficacia e tempestività.