Venerdì 12 febbraio alle 20:30 presso il teatro Pavanelli i cittadini sono invitati alla presentazione del piano redatto per affrontare le possibili calamità naturali. La polizia locale del comandante Dondelli in prima linea nella stesura e nell’organizzazione logistica. Pronta una app per smartphone e tablet.

Muscoline all’avanguardia nella prevenzione: dopo oltre un anno di lavoro, l’Amministrazione Comunale può presentare alla popolazione il piano di emergenza relativo al territorio del paese, con alcune novità di rilievo da far invidia a centri ben più vasti e importanti. Tutto è stato possibile grazie alla sinergia tra le risorse interne (ossia il geometra comunale e il comandante della polizia locale) e collaboratori esterni, quali i volontari del nono comprensorio di protezione civile, con sede a San Felice, e una società spin-off dell’Università Cattolica di Brescia per la parte cartografica e l’applicazione da questa sviluppata.

Proprio l’applicazione è la novità più consistente e rivoluzionaria: ogni cittadino, infatti, può scaricarla gratuitamente sul proprio telefono o tablet e grazie ad essa accedere al piano comunale di emergenza. Sono segnalate le zone a rischio e numerose altre informazioni, prime fra tutte le istruzioni su cosa fare in caso di allarme: luoghi di ammassamento e vie di fuga, per esempio. Non solo, ma in caso di pericolo, l’allerta giunge ai cittadini in tempo reale sul cellulare, in modo da non perdere neanche un minuto di tempo.

«In primavera - spiega Stefano Dondelli, comandante della Polizia Locale intercomunale di Muscoline e Calvagese - è stata programmata anche un’esercitazione per testare il piano e apportare eventuali modifiche. Il territorio di Muscoline è vasto e presenta numerose aree di rischio: c’è innanzi tutto il rischio sismico, dichiarato dello stesso livello del Garda, quindi di una certa criticità. Per questo motivo abbiamo controllato tutti gli edifici strategici, compresi alcuni centri privati individuati come possibili luoghi di raccolta, oltre alla struttura dei ponti, i pozzi e la centrale idroelettrica. A seguire, ci sono il rischio di incendio boschivo e di eventi legati alle condizioni atmosferiche: nevicate abbondanti, per esempio, ma anche esondazioni o frane, per quanto nelle zone coinvolte in questi ultimi pericoli non sorgano fortunatamente abitazioni».

I 2600 abitanti di Muscoline, disseminati in ben nove frazioni, possono da oggi sentirsi un po’ più sicuri. Per conoscere i dettagli dell’operazione sono perciò invitati a partecipare numerosi alla serata di venerdì e possibilmente anche a scaricare l’applicazione già prima dell’incontro, così da seguire al meglio la presentazione: si chiama LibraRisk ed è accessibile sia da Apple Store che da Google Play. Ultima chicca: ogni pomeriggio alle 16 viene aggiornato anche il meteo, quindi finché non ci sono allarmi si può anche visualizzarla per decidere se organizzare o meno una gita in riva al Chiese.

Giovanna Gamba

(Nelle foto alcune schermate della app su smartphone)