La Polizia Locale dell’Aggregazione della Vallesabbia, nelle ore serali e notturne di questo sabato, a seguito di alcune segnalazioni dei cittadini, ha disposto controlli mirati per la prevenzione e repressione del reato inerente lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Presso il parco “Isolo” di Villanuova Sul Clisi un giovane di 17 anni è stato segnalato alla Prefettura di Brescia quale consumatore di sostanze stupefacenti poiché trovato in possesso di “marijuana”, destinata ad uso personale. Successivamente, in seguito ad alcuni controlli presso parchi pubblici della valle sono stati segnalati  al Prefetto di Brescia altri due ragazzi poiché trovati in possesso di sostanza stupefacente, anche in questo caso destinata ad uso personale.

Altresì, in seguito alle indicazioni di alcuni cittadini odolesi, i quali segnalavano un insolito andirivieni di soggetti, soprattutto di giovane età, presso un’abitazione sita in Odolo, gli Agenti della Polizia Locale hanno disposto una perquisizione domiciliare destinata alla ricerca di sostanze stupefacenti. Dal controllo posto in essere, all’interno dell’abitazione in uso ad un ragazzo 19enne di origini marocchine gli Agenti hanno rinvenuto sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisa in alcune dosi e pronta per lo spaccio, motivo per il quale il giovane veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Brescia.La droga e il denaro ritenuto proveniente dall'attività di spaccio  sono stati  posti sotto sequestro.

Da gennaio 2017 sono circa venti i soggetti segnalati alla Prefettura di Brescia quali consumatori di droga dagli agenti polizia locale della valle sabbia. Uno di essi, invece, all’inizio del mese di giugno dell’anno in corso, veniva arrestato in flagranza di reato poiché sorpreso dagli Agenti della Polizia Locale della Vallesabbia a vendere sostanza stupefacente a ragazzi minorenni presso il parco “Isolo” di Villanuova Sul Clisi.

I controlli da parte del Comando della Polizia Locale della Vallesabbia continueranno anche nelle prossime settimane, al fine di limitare il consumo, e soprattutto lo spaccio di droga, reale piaga sociale che spesso vede coinvolti adolescenti e giovani.