Nottata intensa per la guardia costiera del Garda, che si è conclusa con il lieto fine. Intorno alle ore 23:00 di ieri giungeva, infatti, alla sala operativa del Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda, una segnalazione tramite la linea dedicata 1530 (Numero Blu) per una barca di circa 9 metri, che si era incagliata sulle secche dell’isola di San Biagio.

A dare l’allarme il Sig. G.A., cittadino di Sirmione sul Garda che mentre navigava con la propria barca si è accorto di cosa era accaduto e nel prestare la prima assistenza ha pensato bene di avvisare anche la Guardia Costiera che presta servizio continuativo 24 ore su 24.

Nonostante le difficili vie di accesso delle impervie scogliere della zona, la barca in difficoltà è stata rapidamente intercettata dai militari intervenuti con il battello veloce GC B98 ed i due turisti, marito e moglie di nazionalità tedesca (rispettivamente di anni 71 e 48), se pur infreddoliti ed in evidente stato di paura, sono stati soccorsi e fortunatamente non hanno riportato infortuni.

Sotto la supervisione della stessa Guardia Costiera poi, nelle prime ore del mattino si sono concluse con successo le operazioni di disincaglio eseguite dagli esperti Sommozzatori dei Volontari del Garda e lo yacht è stato quindi scortato in sicurezza sino al porticciolo turistico di Rocca Vela di Bardolino.

Nel raccomandare anche ai più esperti di navigare sempre con la massima prudenza e perizia marinaresca, informandosi con attenzione sulla morfologia dei fondali ove si intende navigare e sulle normative vigenti, il Nucleo Guardia Costiera del Lago di Garda ricorda che il numero di emergenza e soccorso da comporre in caso di necessità è il 1530.