La Fondazione del Teatro Grande dedicherà a Daniela Dessì la prossima edizione della Festa dell’Opera che si terrà il 17 settembre 2016. Lo rendo noto il comune di Brescia in un comunicato. Un omaggio a una personalità prestigiosa, capace di indimenticabili interpretazioni, che ha dimostrato una particolare attenzione alla crescita dei giovani e dei nuovi talenti in linea con il progetto artistico della Festa.

“Ci ha lasciato una grande interprete, una voce raffinata che ha portato il nome di Brescia nei più blasonati teatri del mondo”, ha dichiarato il sindaco Emilio Del Bono, presidente della Fondazione del Teatro Grande. “Artista appassionata, generosa e antidiva, Daniela Dessì ci ha incantato interpretando mirabilmente le più belle pagine del patrimonio lirico del nostro paese”.

“Daniela Dessì ha rappresentato motivo di ammirazione e orgoglio per la nostra città. La sua scomparsa sarà artisticamente difficile da colmare ma il suo esempio di impegno e studio ci auguriamo possa essere stimolo per tanti giovani del nostro territorio che intendono avviarsi alla carriera artistica” ha affermato il vicesindaco e Assessore Laura Castelletti.

Anche la Fondazione del Teatro Grande di Brescia, attraverso le parole del Sovrintendente Umberto Angelini, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Daniela Dessì.

"La scomparsa di un artista è sempre una grande perdita per una comunità. Quella di una grandissima artista come Daniela Dessì ci scuote particolarmente anche per il suo legame antico con il nostro territorio. Un’artista straordinaria, dotata di eccellente tecnica, presenza scenica e grande generosità”.

Una generosità che la Fondazione del Teatro Grande ha avuto il piacere e l’onore di apprezzare poco tempo fa anche durante la Festa dell’Opera. Finalmente il Teatro Grande ha potuto di nuovo offrire ai cittadini bresciani l’opportunità di condividere le parole e il pensiero di Daniela Dessì e del suo compagno e artista Fabio Armiliato nel Ridotto del Teatro Grande in un affollatissimo incontro con i Pazzi per l’Opera e di ascoltare la suggestiva e toccante interpretazione al Tempio Capitolino a chiusura della Festa dell’Opera.

La Fondazione del Teatro Grande si stringe con affetto intorno alla famiglia.