Un ricco e accurato catalogo, una affollata cerimonia di presentazione, una mostra disseminata in alcuni ambienti e in alcuni negozi del centro: così Vestone rende omaggio a Giovanni Tabarelli, insegnante e artista scomparso a 79 anni il 7 gennaio 2016.
Il merito dell'iniziativa è dell'Associazione di promozione culturale via Glisenti 43 presieduta da Gianfausto Salvadori. Cuore della mostra è proprio la sede del'Associazione, in via Glisenti, ma opere di Tabarelli, poliedrico e popolare scrittore, illustratore e pittore, sono esposte per un mese in alcune vetrine del centro. Il catalogo, realizzato con il contributo del gruppo Fondital e della Cassa rurale Giudicarie Valsabbia Paganella, riunisce contributi di Giancarlo Marchesi, Giovanna Galli, Alfredo Bonomi, Andrea Barretta e Giuseppe Biati, oltre che dei figli e un testo di Mario Rigoni Stern. Nell'occasione sono stati rinsaldati i rapporti di collaborazione fra la giovane Associazione vestonese e l'Aab - Associazione artisti bresciani, rappresentata dal nuovo presidente Massimo Tedeschi e dal suo predecessore Dino Santina. La comunità di Vestone celebra così muno dei suoi esponenti più amati, e al tempo stesso rinsalda legami culturali che varcano i confini della valle.
Odoardo Resti
