Il Garda durante la Repubblica veneta conobbe una fase di grande splendore e soprattutto nel XV e XVI secolo.

Lavorazione del lino, della carta, della lana, produzione di chioderie erano al centro di una florida economia che aveva legami anche con l’estero. E’ quanto è emerso da un convegno ospitato presso il municipio di Salò e organizzato in occasione dei 450 anni dell’Ateno salodiano presieduto da Pino Mongiello. A moderare i lavori in mattinata il presidente dell’Ateneo di Brescia Sergio Onger. Significativa e qualificata la presenza di studiosi soprattutto provenienti dalle università venete.