Transumanza superstar. Si sono svolte con un notevole successo di pubblico le manifestazioni del fine settimana, Sabato 6 e Domenica 7 Ottobre, relative a LA TRANSUMANZA, organizzata da Pro Loco di Bagolino, con la collaborazione delle aziende zootecnico-casearie e l'Associazione Culturale Habitar in sta terra e che ha visto la gradita presenza dell'Assessore Regionale all'Agricoltura Fabio Rolfi.

Particolarmente partecipata la manifestazione principale, La Transumanza, che ha richiamato una moltitudine di partecipanti superiore a tutte le aspettative. Sostenuta da una notorietà che è andata consolidandosi gradualmente nel corso delle otto precedenti edizioni, La Transumanza 2018 si è caratterizzata per uno sforzo organizzativo eccezionale, soprattutto in rapporto all'esiguità dei mezzi economici e del personale a disposizione; a questo proposito va riconosciuto il merito a Pro Loco di Bagolino e ai suoi volontari per l'impegno profuso, sia nell'ideazione delle iniziative che nella loro attuazione concreta.

La bellissima giornata domenicale, soleggiata e calda fino a metà pomeriggio, ha visto la via principale, che attraversa tutto l'abitato di Bagolino, percorsa da un fiume di persone, che hanno potuto apprezzare l'accoglienza degli abitanti e la loro consueta disposizione alla festa; residenti e commercianti hanno addobbato con fantasia e gusto i locali e gli angoli più suggestivi, mettendo in mostra antichi attrezzi, arredi, manufatti vari e prodotti locali, caratterizzandoli secondo le peculiarità dell'ambiente montano e della storia specifica di questa comunità.

Il momento saliente della giornata è stato ovviamente rappresentato dalla sfilata del bestiame, condotto dagli allevatori di Bagolino; il paese è stato attraversato dalle mandrie di bovine da latte, da capre, cavalli per la curiosità e la gioia soprattutto dei bambini che hanno assistito all'insolito ed entusiasmante spettacolo, particolarmente coinvolgente per cittadini non abituati alla familiarità con il mondo contadino.

La manifestazione è stata animata da figuranti in abiti tradizionali, che hanno rappresentato le consuetudini della vita della comunità bagossa del passato, sia per l'ambito rurale che per quello artigianale; una mostra molto apprezzata e visitata dal titolo“La tradizione continua”,con quadri di Eugenio Busi, allestita presso la Sala dell'Ecomuseo, ha tracciato un filo di continuità con il presente, che mantiene una forte connotazione come comunità di montagna.

Anche ai più piccoli è stata riservata un'attenzione particolare nella mattinata del sabato con attività didattiche in collaborazione con Coldiretti, e un concorso pittorico per bambini dai 5 agli 11 anni sul tema degli antichi mestieri.

Una valutazione tecnica specialistica ha valorizzato la produzione di Formaggio Bagoss; l'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (ONAF) ha assegnato a produttori e affinatori della pregiata produzione un riconoscimento per la qualità.

Nella giornata di sabato si è svolta la 3ª Rassegna dei Canti da Osteria, a cui hanno partecipato 12 gruppi corali. Anche questa manifestazione ha riscosso molto apprezzamento di pubblico, e sta assumendo un rilievo provinciale sempre maggiore, sia per la peculiarità della proposta canora, sia per la sua ambientazione in un paese ideale per la tradizione musicale e l'ospitalità degli amanti del canto.

Molto partecipata anche la Castagnata del CAI di Bagolino, con una presenza continuativa e imprevista di pubblico fino a serata inoltrata, a dimostrazione dell'apprezzamento della gente per l'accoglienza e la cordiale atmosfera create dall'associazione per ospitare gli amanti della montagna.