È stato presentato nella sede di AIB il manifesto “Legalità e Impresa”, un documento redatto dall’Associazione Industriale Bresciana con l’obiettivo di coniugare – attraverso i valori che da sempre la caratterizzano – etica e sviluppo nella sfida dei mercati, nella sostenibilità ambientale e sociale del Territorio e nella promozione del benessere collettivo.

Insieme al manifesto è stato inoltre firmato un accordo di collaborazione tra AIB, Tribunale di Sorveglianza di Brescia, Garante dei Detenuti e Carceri di Brescia, con l’obiettivo di creare un percorso di inserimento per i detenuti attraverso un’esperienza lavorativa in azienda.

Il rapporto tra legalità e impresa rappresenta un tema ineludibile per l’Associazione, per il suo essere attore sul territorio e portatore di un sistema etico-valoriale fondante sia della società sia del fare impresa, e più in generale del Paese, anche a livello internazionale, uno degli asset su cui si gioca la credibilità di una Nazione civile nel contesto di un’economia globalizzata.

Le azioni di AIB sul territorio

L’azione dell’Associazione è orientata e guidata dai principi sanciti nel proprio Statuto e Codice Etico, e si sviluppa nel manifesto lungo quattro direttrici principali:

 

  1. Informare, con finalità preventiva, gli imprenditori dei possibili illeciti e dei pericoli in campo economico-finanziario, attraverso un accordo con la Guardia di Finanza di Brescia che prevede quattro appuntamenti nelle zone con l’intervento del Colonnello Salvatore Russo:
  • 13 febbraio, ore 17.30 – VALLE SABBIA, Fondital Spa, via Cerreto 40, Vobarno, con la partecipazione del Presidente di AIB, Giuseppe Pasini, e della delegata alla Legalità di AIB Alberta Marniga; (si è già svolto)
  • 28 febbraio, ore 17.30 – VALLE TROMPIA E BRESCIA, Metal Work Spa, via Segni 5/7/9, Concesio;
  • 7 marzo, ore 17.30 – BASSA BRESCIANA ORIENTALE E OCCIDENTALE, V.G.V., via Isorella, 49/51, Calvisano;
  • 14 marzo, ore 17.30 – VALLE CAMONICA E FRANCIACORTA, luogo da definirsi.

 

Al ciclo di appuntamenti si affianca, inoltre, la presenza di appositi canali per denunce e segnalazioni meritevoli di attenzioni, a partire da quelli disposti dagli Uffici del Settore Legale e Rapporti con la PA di AIB.

 

  1. Sensibilizzare le imprese sui pericoli esistenti, al fine di preservare il patrimonio aziendale. Un obiettivo sviluppato attraverso testimonianze concrete, come il video realizzato dalla delegata alla Legalità di AIB, Alberta Marniga, interventi informativi specifici all’interno dei Consigli di Settore o del Consiglio Generale, e un’opportuna presenza sui media e sui web, con comunicati stampa e preparazione di contenuti sull’argomento.

 

  1. Partecipare a iniziative di rete. La prevenzione e il contrasto del crimine organizzato, infiltrato anche nella provincia di Brescia, passano attraverso la promozione di valori e stili di comportamento orientati alla legalità, azioni preventive, di sviluppo culturale della vita civile e formative. In tal senso si orienta l’adesione di AIB a reti istituzionali sul tema, tra cui spicca quella al “Manifesto di impegni per la creazione di un network istituzionale sulla Legalità”, promosso dal Comune di Brescia. Una spinta derivata dalla presa di coscienza che la Lombardia è la quinta regione in Italia per beni confiscati alle mafie.

 

  1. Favorire il reinserimento sociale dei detenuti, grazie a una collaborazione stretta da AIB con il Tribunale di Sorveglianza, gli Istituti di pena bresciani e l’Ufficio del Garante Detenuti di Brescia. In questo caso la prospettiva è quella di contribuire a una diminuzione della recidiva e a un innalzamento dei livelli di sicurezza del territorio bresciano. L’impegno dell’Associazione si concentra nella promozione di tirocini di risocializzazione all’interno di Aziende associate, in corsi di formazione con il coinvolgimento di ISFOR e Fondazione AIB e nell’invito alla donazione di beni, rivolto alle associate, per la raccolta di generi di prima necessità a favore dei detenuti delle Carceri di Verziano e Nerio Fischione. La prima realtà ad aprire le proprie porte a un detenuto sarà la Feralpi spa, azienda siderurgica presieduta da Giuseppe Pasini (a capo anche degli industriali bresciani) con un tirocinio previsto di 9 mesi.

 

 

L’impegno sul piano legislativo

Alle azioni concrete, attuate sul territorio, il manifesto “Legalità e Impresa” affianca anche un impegno sul versante legislativo, declinato in due punti:

 

  • Monitoraggio dell’attività legislativa di Governo e Parlamento per promuovere, in accordo con Confindustria, linee di politica legislativa nella direzione tracciata dalle Assise Generali di Verona 2018, attraverso il documento “La visione e la proposta”;
  • Monitoraggio e contributo ai lavori sulla Riforma della crisi di impresa, anche in questo caso in accordo con Confindustria.

 

 

I servizi agli associati sui temi della Legalità

Il settore Legale e Rapporti con la PA dell’Associazione Industriale Bresciana offre, infine, una serie di servizi già attivi e rivolti ai propri associati, concentrati sui vari temi della Legalità.

In particolare sono presenti il Desk truffe e iniziative ingannevoli, lo Sportello gare e appalti, il Protocollo Legalità Confindustria-Ministero dell’Interno, White List e rating di Legalità, Responsabilità amministrativa imprese e antitrust, Servizio garanzia prodotti.

Il settore è a disposizione per ogni domanda alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure chiamando i numeri 030.2292/258-335-256.