Verifiche, controlli, pedinamenti, accertamenti. Gli agenti della polizia locale di Montichiari avevano cominciato così controllando il territorio, sottoponendo a approfondimenti sempre più accurati alcune situazioni che andavano profilandosi. E poi ecco la terribile, agghiacciante verità: un uomo di 55 anni, C. T. di Collebeato, si è fatto “contagiatore”, “untore” per vendetta. Lui che aveva contratto il virus durante un rapporto non protetto, voleva ripagare il resto del mondo con la stessa moneta.

 

Così, pur sapendo di avere il virus, infatti, pretendeva di avere rapporti non protetti. Giovanissimi - sono bresciani tra i 15 e i 24 anni - i ragazzi che lo hanno avuto come cliente e che ora dovranno sottoporsi alle analisi.

L'attività di 'untore' del 55enne è terminata quando la polizia locale di Montichiari (Brescia) gli ha recapitato un'ordinanza di custodia cautelare per prostituzione minorile e lesioni, ponendolo agli arresti domiciliari nel paese dove vive, a Collebeato (Brescia). La vicenda è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa presso la sede del comando della Polizia locale di Montichiari agli ordini del Commissario capo Cristian Leali.
Gli inquirenti che indagavano sulla prostituzione minorile, durante una perquisizione domiciliare, hanno trovato una sua pratica di invalidità per Hiv, e hanno subito arrestato l'uomo e cominciato a rintracciare le persone che erano state con lui, i ragazzi si prostituivano per 20-50 euro. Per ora ne sono stati trovati una decina che dovranno sottoporsi a test per mesi. I ragazzi sono dei vari comuni della zona, ma vengono anche da fuori, dal Veneto e dalla Toscana. Per informazioni rivolgersi al comando di Montichiari 030-962083.