Profumi, creme e mascara erano finiti nella sua borsa. Senza scontrino, però. Nel pomeriggio una 42enne bosniaca ha rubato cosmetici nel negozio Coin di corso Magenta. Inseguita da una pattuglia della polizia, è stata arrestata e condannata a due anni e due mesi.

Pomeriggio movimentato lo scorso lunedì nel negozio Coin di corso Magenta, dove S.D., bosniaca di 42 anni, ha ripetutamente cercato di impossessarsi di prodotti cosmetici posti sugli scaffali. La prima volta è stata notata mentre se li infilava in borsa dall’addetto afflusso e deflusso del negozio, che l’ha fermata una volta superate le casse senza aver provveduto al pagamento. Restituiti i prodotti, la donna è stata trattenuta il tempo necessario per l’arrivo della Volante, chiamata nel frattempo. Gli agenti l’hanno identificata e denunciata in stato di libertà in relazione al furto aggravato, poi l’hanno invitata a presentarsi per il fotosegnalamento presso la Questura.

Avrebbe potuto finire qui, ma la donna ha voluto insistere. Appena congedata dalla pattuglia, è infatti tornata al reparto profumeria per impossessarsi di una bottiglietta di profumo identica a quella sottratta prima. Mentre cercava di guadagnare velocemente l’uscita, questa volta è stata notata e inseguita da una commessa che l’ha raggiunta e bloccata, intimandole di consegnare il profumo. S.D., a questo punto, ha strattonato con forza la commessa per liberarsi, graffiandola ad una mano. Pochi secondi di colluttazione e la commessa riusciva a reimpossessarsi del profumo, ma la bosniaca è riuscita ad allontanarsi velocemente dal negozio e a far perdere le tracce.

Per fortuna, il personale della Questura si trovava ancora nell'edificio e veniva subito allertato. Agli agenti sono bastati pochi minuti per raggiungere la fuggitiva, che era già arrivata in via XXV Aprile. La donna è stata arrestata per il reato di rapina impropria. Disposto dal magistrato il rito per direttissima, S.D. è stata condannata a due anni e due mesi a seguito di rito abbreviato.