Dopo la caduta di quattro dei cinque capi d’accusa a lui imputati, il comandante della Polizia Locale di Bedizzole e Lonato del Garda sarà reintegrato in servizio a partire dal prossimo 19 giugno.

Il 5 aprile scorso il Tribunale Ordinario di Brescia, nell’udienza preliminare, aveva scagionato il comandante Patrizio Tosoni  da accuse pesanti, quali prostituzione minorile, tentata prostituzione e detenzione di materiale pedopornografico.

Il comandante, dopo il sollievo per la fine di un incubo, si era subito attivato per muovere ricorso al Tribunale del Lavoro a proposito della sospensione cautelare dal servizio, subita da Tosoni prima dell’emissione del rinvio a giudizio - come impone la legge - e perciò ritenuta illegittima dall’ufficiale e dai suoi legali. Nelle scorse ore l’Amministrazione comunale di Bedizzole ha revocato autonomamente il provvedimento di sospensione e disposto il reintegro di Tosoni a partire da lunedì 19 giugno.

Sembrerebbe tutto sistemato, ma in realtà bisognerà adesso capire l’effettivo ruolo assegnato al comandante, visto che nel frattempo i Comuni di Bedizzole, Calcinato e Lonato hanno rinnovato la convenzione intercomunale lo scorso marzo e nominato come comandante unico Roberto Soggiu. 

Tosoni, che ha vissuto questi mesi in solitudine sentendosi mancare sostegno e fiducia, non si esprime né sulla sospensione né sulla revoca, tuttavia i suoi legali fanno sapere che saranno avviate azioni legali nei confronti delle Amministrazioni «per i gravissimi danni morali, professionali, materiali, di immagine e dignità personale» subiti da Tosoni per tutto il corso della vicenda.

Giovanna Gamba