Emergenza incendi in primo piano. Si è tenuto in Prefettura un incontro convocato dal Prefetto dr. Annunziato Varde’, d’intesa con l’Assessore alla Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione della Regione Lombardia Simona Bordonali,  alla quale hanno preso parte anche i rappresentanti della Provincia, della Comunità Montana Parco Alto Garda, i vertici provinciali dell’Arma dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco, i funzionari della Direzione Generale della Protezione Civile della Regione Lombardia e dell’Ufficio Territoriale Regionale di Brescia.

Obiettivo dell’incontro verificare le  strategie d’intervento e raccordo tra i soggetti interessati nel caso di emergenze incendi  in relazione all’incendio avvenuto nel Comune di Tremosine.

Nel corso della riunione sono stati compiutamente analizzate le procedure seguite  nei roghi che hanno caratterizzato l’Alto Garda.

Al riguardo l’Assessore Bordonali  ha assicurato che a breve verrà definita la convenzione tra la Regione Lombardia e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che consentirà una migliore sinergia nella  lotta agli incendi boschivi.

In ogni caso, è stato sottolineato come, nelle more della stipula, deve essere applicato il vigente Piano di Protezione Civile Antincendio Boschivo Regionale che, peraltro, si è dimostrato uno strumento estremamente efficace nel corso dei  cinque gravi incendi che hanno colpito il territorio lombardo nell’ultima settimana dello scorso mese di ottobre.

La nuova convenzione – che sostituirà quella precedente tra  la Regione ed il disciolto Corpo Forestale dello Stato - prevede un ulteriore rafforzamento delle procedure di attivazione nonché delle capacità di intervento, che potrà conseguire, peraltro,  all’istituzione della Sala Operativa Unificata di Protezione Civile Regionale nella quale sarà assorbito l’intero dispositivo del sistema antincendi boschivi,  formato da tutte le componenti che concorrono all’attività antincendio; in detta sala operativa è prevista la presenza dei Vigili del Fuoco, ai quali il recente D.to Lgs. 177/2016 ha conferito il coordinamento operativo delle operazioni antincendio anche per quanto attiene quelli  boschivi.

La Sala Operativa, che sarà attiva  per tutto l’arco delle 24 ore, consentirà di dar vita ad una più sofisticata ed ancora più efficace struttura in grado di supportare sul territorio il Direttore Operazioni Spegnimento – D.O.S. al quale è affidata  la direzione di tutte le operazioni relative ad un incendio boschivo.