Erano da poco passate le 18 quando il comandante del traghetto di linea della società Navigarda in transito nel Golfo di Salò contattava la Sala Operativa del 1° Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera per segnalare una canoa rovesciata con affianco tre persone che si stavano sbracciando per attirare l’attenzione.

Immediato l’intervento dell’equipaggio della Guardia Costiera a bordo del battello Zodiac GC A58 che individuava i tre malcapitati e il loro barboncino ad alcune centinaia di metri da riva mentre tentavano invano di raddrizzare una canoa di tipo canadese.

A causare il rovesciamento è stato proprio uno dei tre amici, tutti italiani e tutti residenti a San Felice del Benaco, che si è incautamente tuffato in acqua sbilanciando irrimediabilmente il mezzo.

Il più impaurito è risultato essere il piccolo barboncino tremante per il freddo e lo spavento e recuperato anch’esso dagli uomini della Guardia Costiera che hanno poi accompagnato tutti a riva.

Nel raccomandare a tutti gli utenti di navigare sempre con la massima prudenza e di indossare in ogni circostanza il giubbetto salvagente, il Nucleo Guardia Costiera del Lago di Garda ricorda che il numero di emergenza e soccorso da comporre in caso di necessità è il 1530.

 

Chiara Fraboni