I musei valsabbini sono online. Presentate, presso la sede della Comunità Montana, le novità digitali del Sistema Museale della Vallesabbia: un sito web sempre aggiornato e un ebook per attirare l’attenzione dei giovani. Completa queste novità una brochure cartacea che illustra brevemente gli 11 musei valsabbini che fanno parte del “sistema”.

«Inserire nel mondo online il sistema museale era l’obbiettivo a cui si stava lavorando da due anni grazie all’impegno della coordinatrice Michela Valotti, supportata dalla Comunità Montana» - ha affermato Claudio Ferremi, il consigliere delegato alla cultura della Comunità Montana. «Non un punto di arrivo, ma un punto di inizio – ha confermato la dott.ssa Valotti – per portare a maggior conoscenza dei valsabbini e di chi transita sul nostro territorio questi musei e le loro esposizioni».

La Vallesabbia ospita infatti numerosi siti con mostre etnografiche, archeologiche e storiche di grande interesse. L’idea di creare una rete che li collegasse era nata 10 anni fa e riconosciuta nel 2010 dalla Regione Lombardia. Ora è formata da 11 realtà valligiane con offerte variegate: sono parchi, musei, raccolte e siti archeologici, aperti in modo sistematico o grazie alla passione di volontari. Fanno parte di questo sistema il museo archeologico di Valle Sabbia a Gavardo, il museo Fucina Zanetti a Casto, il museo del Ferro – Fucina di Pamparane a Odolo, il museo del Lavoro a Vestone, il parco della Rocca d’Anfo, il sito del Forno Fusorio di Pertica Alta, il museo della Civilità Contadina e degli Antichi Mestieri a Sabbio Chiese, la raccolta etnografica nella Casa-Museo di Habitar In Sta Terra a Bagolino, il museo della Resistenza e del Folklore Valsabbino a Pertica Bassa, il museo dei Reperti Bellici a Capovalle, e infine l’area archeologica Corna Nibbia di Bione.

Il nuovo sito web www.sistemamuseale.cmvs.it è una piattaforma sempre aggiornata sulle novità delle esposizioni, sugli eventi, sugli orari di apertura di ogni singolo museo. Ogni sezione è scritta in 4 lingue – italiano, francese, inglese e arabo – per garantirne la fruibilità anche ai turisti stranieri. Dalla scheda web “Progetti e attività” si può accedere all’ebook “Che sistema di Musei”, un libro interattivo prodotto da Studio 361° sulla base di una precedente pubblicazione cartacea, ed è indirizzato a bambini e ragazzi. Il font utilizzato è ad alta leggibilità, adeguato anche per i lettori con dislessia.
Michela Valotti  conclude: «Le parole d’ordine 2017 del Sistema Museale della Vallesabbia sono “novità” e “vivacità”: speriamo in questo modo di poter coinvolgere visitatori di tutte le età e di offrire una organizzata e interessante panoramica su ciò che la nostra Valle già offre».

Alice Foglio