Ecco gli appuntamenti nella sede dell’Associazione Artisti Bresciani, in vicolo delle Stelle 4 a Brescia, nei prossimi giorni. Tra questi, sabato, uno riguarda direttamente la Vallesabbia.

Martedì 12 dicembre alle ore 17.30: «Il Novecento a Brescia attraverso i suoi archivi – Presentazione del progetto Archinetwork II» promosso da Fondazione Micheletti, Fondazione Clementina Calzari Trebeschi, Fondazione Civiltà Bresciana, Casa della Memoria. L’appuntamento servirà a fare il punto sui progetti per mettere in rete alcuni dei più ricchi archivi storici del Novecento bresciano. Modera i lavori Massimo Tedeschi, presidente dell’Aab.

Mercoledì 13 dicembre alle ore 18 presentazione del libro «Le geografie della memoria» di Roberto Bianchi. L’autore sarà intervistato da Marco Bencivenga, caporedattore di Bresciaoggi. Il libro è edito da Liberedizioni.

Giovedì 14 dicembre alle 18 il sindaco, Emilio Del Bono, interviene a concludere il ciclo di incontri «Aspettando la Pinacoteca. Un quadro un interprete». Il sindaco commenterà il quadro «Piazza Loggia con la neve» di Angelo Inganni, un quadro del 187 originariamente donato dall’autore a Umberto I e poi regalato da Vittorio Emanuele III al municipio di Brescia. L’opera, attualmente in fase di restauro, normalmente decora lo studio del sindaco, e si presta a considerazioni sul cuore monumentale della città e sul destino del centro storico di Brescia. Il ciclo di incontri, inaugurato dal rettore dell’Università degli Studi di Brescia, Maurizio Tira, è proseguito con gli interventi del presidente della Corte d’appello di Brescia Claudio Castelli, del critico letterario Pietro Gibellini, del prefetto Annunziato Vardé.

Venerdì 15 dicembre alle 18 lettura delle poesie di Ugo Colla tratte dalla raccolta «Se ci resta un cammino di nebbia». La voce narrante sarà quella di Daniele Squassina, alla chitarra Maurizio Lovisetti, autore noto al pubblico di AAB per il ciclo di lezioni concerto dal titolo «Raccontar con arte».

Sabato 16 dicembre alle 18 presentazione del libro di Romeo Seccamani «La stanza gialla (a 100 anni dalla Grande Guerra)» edito da La Quadra. Seccamani, originario di Anfo, noto come titolare di un laboratorio di restauro e conservazione dei beni artistici, ha anche all’attivo una ricca produzione storico-letteraria. Ne “La stanza gialla” immagina un dialogo fra sé e lo scrittore Arturo Rossato, che trascorse un lungo tratto della Prima Guerra Mondiale nella zona del lago d’Idro e ne trasse un importante Diario di guerra scoperto da Giannetto Valzelli e pubblicato dalla Pro Loco di Anfo. A presentare il nuovo libro di Seccamani, oltre all’autore, saranno Tino Bino, editore, socio dell’Ateneo e membro del Direttivo dell’AAB, e Giancarlo Melzani, presidente della Pro Loco di Anfo.