Sarà inaugurata il giorno dell’anniversario del bombardamento di Gavardo, il 29 gennaio alle ore 17, la mostra presso l’Archivio di Stato dedicata a “Brescia sotto le bombe. 1944-45”. L’organizzazione si deve a Archivio di Stato di Brescia - Associazione Museo della Melara - Centro Studi e Documentazione “Giuseppe Bonelli” e sarà visitabile fino al 2 marzo 2018, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.00; gruppi e scuole su appuntamento.

La mostra intende focalizzare l’attenzione sulla tragedia dei bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale che anche a Brescia provocarono vittime e distruzione.

Una prima parte dell’esposizione, in cui saranno portati all’attenzione documenti, fotografie e oggetti, sarà dedicata alla fase di preparazione che precedette le incursioni vere e proprie con una panoramica soprattutto sull’attività dell’Unpa (Unione Nazionale Protezione Antiaerea) che organizzava vere e proprie squadre di soccorso e di intervento con esercitazioni periodiche condotte in città e in provincia. Particolare spazio sarà riservato alle vittime dei bombardamenti, ai danni riportati dalle infrastrutture e da edifici pubblici e privati.

Nell’esposizione troveranno spazio anche riferimenti alla protezione delle opere d’arte e alle vicende legate al salvataggio dei documenti custoditi presso l’Archivio di Stato.

Infine un approfondimento specifico riguarderà il bombardamento della fabbrica Breda Meccanica Bresciana che fu quasi completamente rasa al suolo dai bombardamenti alleati. Grazie alla collaborazione con Leonardo Sistemi di Difesa (ex OTO Melara), che mette a disposizione oggetti e materiali del suo archivio e del museo aziendale, sarà ricostruita la dolorosa vicenda legata a questa fabbrica che negli anni della guerra ospitava fino a cinquemila lavoratori bresciani.

L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Gavardo, che all’inaugurazione sarà rappresentato dal vicesindaco Sergio Bertoloni, e dal Dipartimento DICATAM dell’Università degli Studi di Brescia (prof.ssa Carlotta Coccoli).

Nell’ambito della mostra sarà possibile organizzare una serie di visite guidate al rifugio antiaereo dell’ex Breda Meccanica Bresciana e alla mostra fotografia permanente La nostra storia. La Breda Meccanica Bresciana dalle origini alla ricostruzione 1924-1955.

Per l’occasione l’Archivio di Stato offre l’opportunità di collaborare alla rassegna raccogliendo le riproduzioni di materiali documentari. Si chiede a enti pubblici e a privati di mettere a disposizione lettere, diari, fotografie e filmati. L’idea è quella di costruire, anche attraverso la partecipazione collettiva, un “diario” di quella drammatica e dolorosa fase della storia della città e della provincia di Brescia.

Per info e segnalazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. all’attenzione di Valentina Cristini, Deborah Delbarba e Giulia Franchini