Il turismo lacuale ha, nel nostro Paese, una lunga e gloriosa tradizione. Viaggiatori, storia, tradizione, economia. Tutto questo è al centro del convegno  “Il Garda e il turismo lacuale: tradizione e sviluppo” che si terrà presso la sede di Brescia dell’Università Cattolica l’8 marzo 2018, organizzato dalla Facoltà di scienze linguistiche e letterature straniere (curriculum LM management per il turismo internazionale) e dal CENVI (Centro di Ricerca sulla Cultura e la Narrazione del Viaggio, UCSC).

La sessione del mattino prevede, dopo l’apertura dei lavori da parte di Mario Taccolini, Prorettore e responsabile della sede di Brescia, e di  Arturo Cattaneo, Ordinario di Letteratura inglese in Università Cattolica e Direttore del CENVI, l’intervento del Presidente del TCI, Franco Iseppi, che illustrerà le prospettive del turismo lacuale nel contesto del turismo sostenibile, di cui ambienti dall’equilibrio particolarmente  delicato come i laghi hanno certamente bisogno. Maria Paola Pasini passerà poi in rassegna ‘le stagioni del Garda’, dalla Belle Epoque alla Repubblica Sociale Italiana, mentre Claudio Visentin allargherà il discorso al viaggio e al turismo sui laghi lombardi e ticinesi. In chiusura di mattinata, Alfredo Marzocchi (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Luca Gasperini (Istituto di Scienze Marine (ISMAR), CNR) esporranno visivamente i risultati di una interessante e innovativa ricerca condotta sui fondali del Lago di Garda:  “Il Garda mai visto: presentazione dati finali della ricerca “Green Lake - costruzione di un database batimetrico in 3D”.

Lo sguardo del pomeriggio è più rivolto al presente e soprattutto al futuro. Con la tavola rotonda moderata da Arturo Cattaneo alcuni operatori gardesani si confronteranno sulle sfide che attendono il lago di Garda nel medio e lungo periodo. Dall’ambiente alla comunicazione, dalle strategie turistiche alle dinamiche internazionali, il dibattito si snoderà su queste linee di azione.

Al tavolo dei relatori il sindaco di Salò Gianpiero Cipani, che presenta il progetto di “Salò capitale della cultura”; in rappresentanza del Vittoriale degli Italiani e del Museo di Salò, Annarita Della Penna che coordina le strategie di comunicazione dei due enti; il segretario della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa parlerà del progetto di depurazione lacuale in programma per i prossimi anni; Paolo Rossi entrerà nel vivo delle tematiche turistiche come presidente di Federalberghi; Giorgio Kindinis, direttore di Explora braccio operativo della comunicazione turistica della regione, interverrà sul ruolo dei nuovi media; sempre di comunicazione e di promozione dell’immagine unitaria del lago soprattutto all’estero parlerà Gianluca Ginepro del Consorzio Garda Unico.