Il violino della pace è nella sua nuova casa: il Musa di Salò.

L’Amministrazione comunale attraverso il sindaco Gianpiero Cipani lo ha consegnato in mattinata. Il violino, realizzato simbolicamente con il legno degli abeti della Val di Fiemme, abbattuti dal ciclone del novembre 2018, dalla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, è una pregiata copia del mitico “Ole Bull”, il più celebre tra quelli forgiati da Gasparo da Salò, ed è stato collocato nella sezione del Mu.sa dedicata alla liuteria in modo da poter essere ammirato da visitatori e studiosi in attesa che venga suonato, nuovamente, nella prossima edizione del Festival violinistico del prossimo anno. Il progetto è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione fra l’Assessorato Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento, la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, la Comunità Montana Parco Alto Garda e la Federforeste con l’obiettivo di sensibilizzare gli spettatori, attraverso le note e la musica, su tematiche importanti come la calamità naturale che ha colpito il Trentino nel 2018.