Questa è la storia di Giorgio Bazoli. Per lunghi anni ha gestito un frequentatissimo negozio di merceria in piazza Zanardelli ed è diventato un persona di famiglia per molte – soprattutto donne  – che si servivano da lui.

Io lo ricordo e l’ho visto fino a pochi anni fa preparare le vetrine, sistemare le scatole, alzare le serrande la mattina, chiuderle la sera. Una presenza fissa, costante, familiare. Poi Giorgio ha ceduto l’attività e ha iniziato una nuova vita. Straordinaria. Tra le sue passioni adesso, oltre ai viaggi, ci sono gli anziani delle due case di riposo di Gavardo: La memoria e la casa delle suore in via Elisa Baldo. Da tempo ormai svolge una costante attività di volontariato, di animazione. Fa un viaggio, scopre le curiosità del luogo che visita, acquista degli abiti, oggetti e accessori e mette insieme uno spettacolino di intrattenimento per i suoi “spettatori”. Gli anziani e le anziane ospiti dei due convitti lo aspettano con ansia ed ecco che Giorgio – e le sue affezionate assistenti, altre volontarie straordinarie come lui – rappresenta un luogo nuovo, un canto, una musica, colori diversi lontani. Eppure vicini.

Grazie a Giorgio e alle sue “assistenti” per quello che fanno, per la passione, la simpatia che ci mettono. Grazie per l’amore che date, gratuitamente, a tante persone che senza di voi sarebbero certo più tristi.

Maria Paola Pasini