Un defibrillatore e due qualificati soccorritori per l’antica forneria del paese che vanta 112 anni di storia: 112, come il numero per le emergenze.

È uno dei due esercizi storici del paese, certificato dalla Regione Lombardia e riconosciuto per una storia importante e interessante. Ma non è finita. Giusy e Roberto Franzoni, continuatori di questa storica generazione di fornai e pastai, hanno pensato che la modernità dell’esercizio non è tutto, l’attenzione al cliente con prodotti e un servizio di alta qualità possono non bastare… Oggi una nuova “mission”, come si dice, va ancora oltre.

Ecco allora che gli intraprendenti e lungimiranti fornai hanno pensato di dotarsi di un defibrillatore, macchina salva-vite, non già per una facile pubblicità bensì per farne uno strumento di pubblica utilità. Già, perché sia Roberto che Simona, entusiasta commessa, sono soccorritori certificati e abilitati all’uso dell’apparecchiatura e quindi ecco che l’operazione assume i contorni di un’interessante iniziativa per i numerosi clienti e frequentatori quotidiani dell’esercizio.

E non è ancora tutto… Roberto Franzoni assicura di voler condividere questo strumento con diversi altri soccorritori che nella frazione di Mosina, al cuore di Prevalle, sono titolari di altri esercizi e che quindi potrebbero trovarsi di fronte a potenziali situazioni di emergenza. Risultato: una vera rete di soccorso “privato” ma a completa disposizione della frazione di Prevalle.

E la storia del glorioso pastificio, di cui si ha notizia sin dal 1904 – ma probabilmente esisteva anche in precedenza – si arricchisce di un nuovo capitolo. Il capostipite, Pietro Franzoni, può andare fiero della modernità del suo pastificio-forneria.

112 anni di storia… e 112 è il numero delle emergenze… un connubio di sicuro successo.

Paolo Catterina