Valsabbia 3.0. Una vera e propria scossa positiva per la più piccola delle tre grandi valli bresciane. Da oggi nasce anche il “cloud montano”.

E il primo paese a trarne beneficio è uno tra i più piccoli: Barghe. Ora i computer del comune diventano formalmente e operativamente terminali, postazioni di lavoro direttamente collegate con il “big server”, il datacenter della Comunità montana. E c’è un posto per tutti. Entro il 2017 tutti i paesi di dimensioni minori saranno completamenti collegati, poi via via si passerà ai comuni più grandi che gradualmente verranno inseriti con i diversi servizi: dall’anagrafe, alla gestione dei tributi, persino al back up dei dati della videosorveglianza. Una vera e proprio rivoluzione sulle rive del fiume Chiese, possibile solo dopo la messa in opera della rete a banda ultra larga in fibra ottica che collega tutti gli edifici pubblici della Valle Sabbia e naturalmente imprese e cittadini. Il ‘cloud’ valsabbino dunque migliorerà le prestazioni di servizio per la gestione delle procedure web dei Comuni. Soddisfatti il presidente della Comunità Montana di Vallesabbia Giovanmaria Flocchini e il sindaco di Barghe Gianbattista Guerra.

 

Ecco a voi dunque la Vallesabbia 3.0: “Abbiamo fortemente creduto – hanno detto Flocchini e Guerra - nell'opportunità di investire in un sistema che rendesse più semplici, snelli e sicuri i servizi delle Pubbliche Amministrazioni, guardando al futuro e  favorendo così la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Possiamo certamente dirci l'area montana più all'avanguardia d'Italia in tema di gestione delle pubbliche Amministrazioni”. L'infrastruttura, altamente moderna e in grado di poter ospitare tutti i dati e applicativi dei comuni valsabbini, è stata realizzata attraverso Secoval, società di Comunità Montana che si è basata su principi di sicurezza, privacy, standardizzazione e semplificazione delle procedure. La realizzazione del supporto tecnico è stata effettuata inoltre con la preziosa collaborazione di Verxo Srl, società bresciana guidata dall'Amministratore Delegato Damiano Bonometti.

Nel concreto l'operazione comporta che i dipendenti del Comune di Barghe possono, da ora, lavorare attraverso macchine remote, ricavandone numerosi benefici, quali ad esempio la possibilità di collegarsi al server centrale da qualsiasi postazione, avere backup verificati quotidianamente, ottenere un'altissima standardizzazione per limitare anomalie, errori o problemi oltre a una razionalizzazione dei costi informatici hardware.