Pubblichiamo le dichiarazioni raccolte da Stefania Signori di Marco Basile, professore del liceo Fermi, in vista delle future elezioni del comune di Toscolano Maderno. Analogo spazio sarà riservato a coloro che vorranno intervenire.

 

Poco  tempo fa ho incontrato il Professor Marco Basile, vice -preside del Liceo Fermi di Salò, e da sempre impegnato, tra le altre cose, in politica ed ho raccolto alcune sue riflessioni sulle prossime elezioni amministrative che avverranno nei comuni qui vicini.

Marco Basile ci parla, per esempio, del Comune di Toscolano Maderno, paese qui sul lago che a lui sta particolarmente a cuore.

“In queste ultime settimane – dice Basile - leggo sempre più articoli sulle prossime elezioni perchè stiamo entrando nel vivo della campagna elettorale, ma ciò che, mi sembra manchi, sia una maggior attenzione per i cittadini. 

Il 34,88% dei voti sono raccolti dall'attuale amministrazione, ma su loro non vorrei dare alcun giudizio e lascerei ai cittadini una loro libera espressione.

Tutti coloro che si preparano alla campagna elettorale dovrebbero riflettere sul fatto che circa il 65% dei cittadini era contrario, già nel 2013, a questa maggioranza. Dunque sarebbe utile che le forze politiche, che si preparano a rappresentare quel 65%, non si dividessero, come già avevano fatto nel 2013, in quattro schieramenti, ma si unissero alla luce di un programma comune seguendo almeno tre direttive uguali per tutti :

1)  Riqualificazione del Comune

2) Impegno per uno sviluppo turistico alla luce delle nuove esigenze del mercato

3) Sostegno e mantenimento del territorio, recuperando i centri storici e non mettendo più mano alla cementificazione.

La maggioranza che, attualmente, governa non avrebbe  bisogno di studiare particolari programmi elettorali, se le forze politiche che si candidano contro si dividessero. La vittoria non dipenderà dal programma presentato bensì dall'incapacità e dalla non volontà ad unirsi agli altri, lasciando da parte personalismi, interessi e prese di posizione ideologiche, che, alla fine, si dimostreranno tutti inutili.

Nei quindici anni prima di questa amministrazione ci sono state varie situazioni e vanno fatti dei distinguo.

I dieci anni con il Sindaco Paolo Elena hanno, certamente, cambiato il volto del paese, lasciando però situazioni debitorie notevoli e provocando una cementificazione del territorio in  misura, forse, eccessiva.

I cinque anni con il Sindaco Roberto Righettini hanno cercato, dove possibile, di sanare i debiti senza però dimenticare i cittadini; operando scelte importanti come: la ristrutturazione dell'ex municipio; l'ultimazione  della passeggiata del lungolago verso Toscolano; la riqualificazione del Museo della carta nella Valle delle Cartiere; l'offerta di iniziative culturali di alto profilo ed altre iniziative ....peccando però di scarsa informazione verso i cittadini.

   I due contendenti, per le prossime elezioni, sembrano essere ancora Righettini ed Elena. Sicuramente la diversità, già emersa in passato tra di loro,    soprattutto da parte di Elena verso Righettini, che era il naturale candidato del centro destra, mi induce a sperare, per il bene del paese, che entrambi dovrebbero fare un passo indietro. 

Bisogna adesso  trovare il modo per organizzare un'unione forte, solidale, creativa e propositiva che si possa opporre all'attuale amministrazione e  possa creare un paese migliore".

 

Al professor Basile ed a tutti color che credono, comunque, di poter migliorare le cose non puo' che andare il nostro applauso ed il nostro in bocca al lupo.

 

Stefania Signori