Affollata al Liceo E.Fermi di Salò per l'assemblea studentesca organizzata dal comitato studentesco con l'aiuto del Prof.Marco Basile. Il tema era la Diversità sotto i più svariati aspetti.


I ragazzi del liceo hanno assistito con molta attenzione alle testimonianze dei vari oratori.
Il presidente dell'Arcigay, Alessandro Pasini, ha esposto con grande chiarezza tutti gli aspetti della diversità sessuale, chiarendo anche tanti luoghi comuni che però spesso non sono veritieri .
La dottoressa Bertolotti ed il fotoreporter Giulio Tonincelli  ( tra l'altro ex alunno di questo liceo ) hanno raccontato la loro idea di diversità sia riguardo ai malati psichiatrici  sia riguardo ai viaggi nei vari paesi del mondo dove, spesso,  ci sono molte guerre .
Il dottor Kader Ayam , siriano che  vive qui da oltre  20 anni, ha raccontato cos'è per lui la diversità e com'è stato accettato da noi proprio perché di una cultura e di una religione diversa .E soprattutto ha spronato i ragazzi ad essere orgogliosi di se' stessi proprio perché ognuno di noi e' diverso dall' altro .
Marco Lentini, ex carcerato ed autore del libro "Io l'Assassino " ha raccontato con emozione agli studenti cos'è la diversità  nella vita quotidiana per  un ex carcerato e di come la vita nel carcere sia diversa dalla normalità che c'è fuori.
Il dottor  Giuseppe Braghieri , medico chirurgo di guerra  in Afghanistan, ha raccontato agli studenti com'è stata diversa la sua vita dal momento in cui ha deciso di essere un medico di guerra anziché un medico " normale " del nostro paese, perché le decisioni che ha dovuto prendere nella sua attività come medico di guerra  non sono quelle di un medico normale.
Molto toccante anche la testimonianza della dottoressa Maria Villa Allegri, presidente dell'associazione Anffas , che ha spiegato ai giovani che in realtà la diversità esiste negli occhi di chi la vede e che spesso le persone definite " diversamente abili " sono solo persone che, magari, hanno le nostre stesse capacità o qualità, ma le esternano in  modo non convenzionale.
E bella la chiosa del Professor Basile che ha ringraziato i ragazzi del comitato studentesco e tutti i ragazzi del liceo per aver deciso di affrontare un tema così importante nella loro assemblea studentesca e perché, con questa assemblea, hanno dimostrato che può esistere una scuola migliore e diversa  di come era anni fa .

Ci sono stati solo piccoli borbottii e piccole risate, soprattutto tra i piu' giovani, quando sono state proiettate foto sul  raduno gay a New York , ma Giulio Tonincelli ha spiegato ai ragazzi che il fascino di New York e' proprio questo cioe' il fatto di essere un citta' in cui la diversita' convive in tutti i suoi aspetti: culturali , razziali , religiosi , linguistici ecc. ed ha invitato i ragazzi a fare un viaggio proprio in questa citta' americana perche' solo chi la visita  puo' capire la sua particolari.

Non tutti però sono rimasti soddisfatti dell’iniziativa. In particolare alcuni genitori si sono indignati per come è stato trattato il tema dell’omosessualità e hanno protestato con la dirigente scolastica.

Stefania Signori