Si è riunita l’assemblea della Comunità del Garda per la prima volta presieduta dalla neopresidemte Mariastella Gelmini.

Dopo la relazione della Presidente, l’Assemblea comunitaria ha eletto il Presidente dell’Associazione Temporanea di Scopo “Garda Ambiente”. All’unanimità, con voto palese il nuovo Presidente è Giovanni Peretti, Sindaco del Comune di Castelnuovo del Garda. Sono stati altresì designati - e saranno eletti dall’assemblea della stessa ATS, al posto dei dimissionari Cauzzi (Sindaco di Cavriana) e Tardani (Sindaco di Lonato sul Garda) – due membri del Comitato di Gestione. Si tratta dei Sindaci di Peschiera del Garda e Brenzone sul Garda, rispettivamente Orietta Gaiulli e Tommaso Bertoncelli.

Preso inoltre atto del venir meno delle condizioni di eleggibilità di un membro del Consiglio Direttivo della Comunità del Garda (dimissioni del Sindaco di Pastrengo), è stato eletto - all’unanimità - membro dell’organo direttivo il Sindaco del Comune di Affi, Roberto Bonometti.

_______

Di seguito pubblichiamo lo schema RELAZIONE DEL PRESIDENTE Mariastella Gelmini sugli indirizzi e i programmi del mandato amministrativo fornitoci dalla Comunità montana

1. Saluto e ringraziamento ai Sindaci per la fiducia accordata in occasione dell’Assemblea elettiva del 26 ottobre 2015. Un saluto particolare ai Sindaci e ai rappresentanti dei Comuni non aderenti che hanno accolto l’invito a partecipare.

2. Il riposizionamento della Comunità del Garda, non ente sovraccomunale ma intercomunale, quale punto di riferimento e raccordo tra i comuni per le grandi questioni strategiche del Garda.

3. Le riadesioni dei Comuni. Primo obiettivo e questione decisiva, non solo per motivi economici, ma soprattutto politici: solo una Comunità coesa e unita può affrontare e risolvere con successo i grandi problemi del bacino. La riduzione delle quote associative può avvenire se tutti i Comuni riaderiscono.

4. Il rapporto con le Regioni Lombardia, Veneto e Provincia Autonoma di Trento.

L’accordo quadro interregionale rappresenta un primo passo importante, ma non sufficiente. Le Regioni devono contribuire economicamente e sostenere gli sforzi della Comunità. In cartella è inserito il testo di tale accordo quadro interregionale.

5. Le risorse finanziarie e il bilancio della Comunità. Nel giro degli ultimi anni la Comunità ha avuto minori entrate stimabili in circa 250.000 euro, dovute allo scioglimento delle Province, alla revisione delle Camere di Commercio e al venire meno di alcuni contributi derivanti dalla valorizzazione del proprio portale www.lagodigarda.it.

E’ pertanto necessario che, oltre all’auspicata riadesione dei Comuni, venga rivisto e finanziato il rapporto con le Regioni, avendo come base l’accordo quadro interregionale di cui sopra ho fatto cenno.

6. Le priorità per lo sviluppo e il futuro del lago:

a) Tutela dell’ambiente e qualità delle acque. In merito al progetto di depurazione e collettazione ne parliamo successivamente, in quanto al successivo punto dell’ordine del giorno affronteremo il tema Associazione Temporanea di Scopo “Garda Ambiente”, con tutta la documentazione relativa inserita in cartella.

b) Sicurezza idraulica e regolazione dei livelli. Una proposta di revisione della vigente regolazione è già stata predisposta e, in collaborazione con l’AIPO, sarà oggetto di discussione e valutazione in un apposito Convegno già programmato nella prossima primavera. In cartella avete il testo della nuova proposta di regolazione.

c) Mobilità e trasporti: Altra questione decisiva per il futuro e lo sviluppo del lago. Riguarda sia i residenti che gli ospiti. Un progetto nuovo, moderno che deve rivoluzionare, in senso culturale, la mobilità di tutti noi, intermodale e integrativo del trasporto su gomma, ferro e acqua.

d) Sicurezza della navigazione e prevenzione e controllo della Guardia Costiera.

In cartella avete il resoconto operativo dei servizi svolti nel 2015 e il protocollo interregionale d’intesa che disciplina i rapporti e i compiti di Comunità, Regioni e Stato.

e) La navigazione pubblica e i rapporti con la Gestione Governativa e Navigarda.

Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il Gestore Governativo dott. Poletti e il Direttore Generale avv. Acquafredda, oltre al Direttore di Navigarda ing. Mandini.

E’ già stato programmato uno specifico incontro con loro e voi Sindaci, nella nostra sede, proprio per affrontare le questioni che vi stanno a cuore, sia quelle di natura particolare che generale: l’estensione in estate dell’orario del traghetto Maderno-Torri del Benaco; i servizi speciali e di area; l’obsolescenza dei mezzi; i pontili e gli approdi; e quant’altro ritenete di sottoporre alla loro attenzione. Un incontro operativo, di confronto e dialogo con i massimi vertici della Navigazione Pubblica.

Un’iniziativa molto importante, volta a incentivare la mobilità su acqua da parte dei residenti e quindi ad un uso non solo turistico della navigazione pubblica, è quella di riservare condizioni di tariffe agevolate per i residenti.

f) La navigazione da diporto privata, sia a motore che a vela. La legge interregionale d’intesa necessita di essere aggiornata e sarà ripreso in tal senso il dialogo con le Regioni.

g) Tutela dei canneti, dell’ittiofauna e i problemi della pesca lacuale.

In cartella è inserito un protocollo d’intesa per la tutela e valorizzazione delle aree destinate a canneto, tra la Provincia di Brescia e Verona, i Comuni, la Comunità del Garda, la Guardia Costiera e l’Autorità di Bacino.

h) Tutela e valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e culturale.

I progetti con le realtà scolastiche gardesane di cui si sta occupando la Vice Presidente Bertelli, la quale potrà riferire.

i) Il Piano d’area del Garda, inteso come disegno coordinato della pianificazione territoriale di Regioni, Province ed Enti sovraccomunali.

j) Partecipazione a progetti e bandi europei, sia in qualità di capofila che di partner, sui vari programmi (Central Europe, Life, Alpin Space, ecc.)

k) La candidatura del Garda a Patrimonio UNESCO dell’umanità

l) La TAV e le criticità connesse, con riferimento alle aree vitivinicole del Lugana, alla zona del Frassino a Peschiera del Garda e dell’area morenica.

m) Roma Olimpiadi 2024 e candidatura del Garda quale sede per gli sport velici.

7. La valorizzazione del portale www.lagodigarda.it, grande patrimonio e valore a disposizione delle istituzioni gardesane. Un dominio di natura pubblica che rimarrà in tale ambito, nonostante le richieste di cessione e utilizzo vario.

8. La quarta edizione del Festiva d’area “I suoni e i sapori del Garda”, che coinvolge i Comuni e riscontra sempre maggior successo, con la direzione artistica della maestro Giovanna Sorbi.

9. La sede di Villa Mirabella e la vertenza con il Vittoriale. Tra pochi giorni, il 27, il giudice di appello si pronuncerà in merito, dopo che in primo grado sono state pienamente riconosciute le ragioni della Comunità.

10. La struttura della Comunità del Garda, il personale e le collaborazioni. Un apparato snello, motivato e altamente qualificato.

Infine, desidero informare i Sindaci che la Comunità del Garda, qualora richiesto, potrà fornire alle amministrazioni alcuni servizi:

a) Patrocini e collaborazioni organizzative, definite di volta in volta;

b) Ufficio stampa per le manifestazioni di ampio respiro organizzate dai singoli Comuni;

c) Messa a disposizione del portale www.lagodigarda.it per la promozione e valorizzazione di eventi;

d) Organizzazione e messa a disposizione della sede per eventi e Conferenze Stampa/Convegni;

e) Messa a disposizione del proprio archivio fotografico, documentale, biblioteca, emeroteca e stampa;

f) Assistenza e consulenza per le tesi di laurea e le ricerche in generale su argomenti di interesse benacense.

Infine, consentitemi un particolare ringraziamento al Presidente onorario Aventino Frau, per l’impegno, la passione e la continua e disinteressata collaborazione.