AAA gestore cercasi. La novità più importante del nuovo bando - precisa un comunicato del comune di Desenzano - per il ristorante situato alla Spiaggia d’oro di Desenzano del Garda è la riduzione dell’80% del canone annuo di locazione offerto in sede di gara, a titolo di agevolazione al 100% dell’investimento necessario per la manutenzione straordinaria dell’immobile di proprietà comunale stimata dall’amministrazione pari a 520mila euro (arredi esclusi).

 

Altra novità del bando di gara pubblicato il 15 giugno 2016, è che oggetto di gara sarà solo l’offerta al rialzo del canone posto a base d’asta, e fissato di 36.000 euro, mentre qualsiasi intervento edilizio e di messa a norma dello stabile sarà valutato solo in seguito all’aggiudicazione della gara stessa, nell’ambito dell’esame del progetto per il rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Ufficio tecnico comunale e per la verifica contabile dei lavori effettuati ai fini della riduzione del canone di locazione.

Un esempio può essere utile: se l’aggiudicatario offrisse un canone di 38.000 euro, scontando l’80% cioè 30.600 euro, pagherebbe di fatto 7.600 euro annui, cioè poco più di 700 euro al mese fino al raggiungimento dell’importo totale dell’investimento sull’immobile (ammettiamo che sia di 450.000 euro al netto dell’Iva). Pertanto il canone ridotto di 7.600 euro l’anno sarà pagato fino al raggiungimento dei 450.000 investiti (cioè 30.600 di riduzione annua per 15 anni, ovvero 459.000).

Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Rodolfo Bertoni precisa che «spetterà all’amministrazione comunale, quale proprietaria dell’immobile, l’approvazione del progetto architettonico presentato dall’imprenditore aggiudicatario che dovrà avere come riferimento lo “Studio di fattibilità per la riqualificazione dell’immobile”, approvato nel 2014 dalla Giunta comunale, su cui la Sovrintendenza per i beni architettonici e paesaggistici aveva espresso parere favorevole nel novembre 2014».

La destinazione commerciale dell’immobile rimane immutata: si potrà somministrare al pubblico alimenti e bevande con la possibilità di effettuare piccoli intrattenimenti (musicali o di altro genere) rivolti ai clienti, purché siano episodici e non assumano valenza imprenditoriale. Rimane quindi escluso che in quell’immobile si possano svolgere attività quali discoteca, sala da ballo night-club e simili.

Il bando stabilisce inoltre che l’inizio dell’attività commerciale avvenga entro il 31 maggio 2017, previa presentazione della Scia, e comunque non oltre il 31 luglio 2017; sempre entro quest’ultima data potrà essere presentata la documentazione attestante l’esecuzione dei lavori edili riguardanti la manutenzione straordinaria dell’immobile.

Come già previsto dal bando precedente, gli orari di apertura e chiusura dell’esercizio pubblico sono rimessi alla libera determinazione dell’aggiudicatario.

La durata della locazione è di 18 anni, a decorrere dal 1 gennaio 2017, con pagamento del canone a partire dal 1 marzo 2017.

L’offerta sul canone andrà presentata tra il 15 giugno e il 25 luglio 2016.

«Siamo convinti – afferma il sindaco Rosa Leso – che, il periodo di difficoltà economica, questo nuovo bando sia in grado di suscitare interesse da parte degli operatori del settore. Infatti, lo abbiamo riformulato tenendo conto dei suggerimenti rivolti agli uffici competenti da parte di alcuni operatori, la cui esigenza prioritaria è quella di riuscire a ottenere uno sgravio del peso dell’investimento per gli interventi edilizi e la messa a norma dell’edificio. Riteniamo che la nuova formula proposta raggiunga questo obiettivo: intervenendo con una forte riduzione dell’affitto per il tipo di attività commerciale consentita, l’operatore aggiudicatario sarà in grado di “ammortizzare” tutto l’investimento entro il periodo previsto dal bando».