Martedì di Carnevale. Purtroppo ci si è svegliati con la pioggia, che significa una cosa ben precisa: i balarì non possono uscire per le strade a ballare, rischierebbero di rovinare i preziosi vestiti.

In un’atmosfera un po’ mogia per il carnevale finito in anticipo, ci si trova però lo stesso nelle case dei bagossi: la festa continuerà tra canti, scherzi, buon cibo e, magari, qualche màscär noncurante della pioggia!

La consolazione è che ieri si è potuta terminare la giornata con il meraviglioso ballo dell’ariòsä in piazza Marconi che ha permesso ai balarì di far le “Űltéme sgolädüre” (le ultime fatiche), come urlano spesso i Capi per incitare i loro ballerini a fine giornata!

Alice Foglio