Si è tenuta in questi giorni, presso la Prefettura di Brescia, si è tenuta la prima riunione del Tavolo interreligioso con le Comunità islamiche, già costituto nello scorso anno e relativo al tema del dialogo interculturale per la formazione di un Islam italiano, con l’obiettivo, tra gli altri, di favorire l’integrazione delle persone di fede islamica e prevenire forme di radicalizzazione e fanatismo, individuando percorsi condivisi con le istituzioni pubbliche.

Alla riunione, presieduta dal Prefetto, hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Brescia, della Diocesi bresciana, dell’Ufficio scolastico provinciale, delle due Università cittadine (statale e cattolica), nonché di cinque tra le principali associazioni islamiche della provincia.

Nel corso dell’incontro il Prefetto ha sottolineato i principali aspetti su cui si basa la via dell’integrazione con il mondo islamico secondo le indicazioni del Patto Nazionale con l’Islam, ossia la formazione dei Ministri di culto islamico, la divulgazione di kit plurilingue contenenti una sintetica esplicazione della normativa di base dell’ordinamento giuridico italiano nonché l’organizzazione di convegni e iniziative di pubblico confronto miranti a valorizzare l’impegno delle giovani generazioni sul delicato tema dei rapporti con l’Islam.

In particolare il Prefetto, per cio’ che riguarda il tema della formazione dei Ministri di culto islamico, ha chiesto la disponibilità delle due Università cittadine, in coordinamento con due rappresentanti delle associazioni islamiche presenti. 

I convenuti hanno manifestato vivo interesse nei confronti delle proposte formulate dal Prefetto, dichiarandosi disponibili a prestare ogni forma di collaborazione affinchè le iniziative in campo si possano realizzare.

Inoltre, sia il Prefetto che il rappresentante del Comune di Brescia  - Assessore Fenaroli - hanno evidenziato l’importanza che il percorso di integrazione tracciato si sviluppi con caratteri di concretezza e valorizzando l’elevato grado di sviluppo del dialogo interreligioso già presente sul territorio bresciano.

Infine il Prefetto ha ringraziato i convenuti per la disponibilità manifestata, dando appuntamento a un prossimo incontro nel quale saranno esaminati i progetti concreti finalizzati a realizzare le iniziative concordate