Resti di un cranio di piccole dimensioni, forse di un bambino. Sono stati rinvenuti da un cacciatore nella mattinata di ieri nel bosco tra Caino, Serle e l’altopiano di Cariadeghe. Lo riporta stamane il Giornale di Brescia. La memoria corre subito all’estate del 2018 e alla tragedia di Iuschra Gazi, la bambina di origine bengalese affetta da autismo scomparsa il 19 luglio di due anni fa mentre era in gita sui monti serlesi con un gruppo di ragazzi e educatori e svanita nel nulla nonostante mesi di ricerche.

Un ritrovamento che, in attesa di conferme, per le quali serve l’esame del dna e comunque potrebbero volerci alcuni giorni, potrebbe gettare luce su quanto accaduto allora.