Il Consiglio Direttivo della Comunità del Garda presieduta da Mariastella Gelmini nella seduta odierna ha deliberato di affidare ad un legale penalista l’incarico di costituzione di parte civile della Comunità nel processo penale che si svolgerà a seguito del tragico evento nautico del 19 giugno nel golfo di Salò, A TUTELA E SALVAGUARDIA DELL’IMMAGINE DELL’INTERO LAGO DI GARDA, così gravemente danneggiata dal predetto fatto delittuoso. La Comunità - si legge nella nota diffusa oggi - agirà in nome e per conto di tutti i Comuni gardesani e si affiancherà alle Parti Civili delle famiglie, del Comune di Salò e di Toscolano Maderno, Comuni di residenza delle giovani vittime. 

 

Infine la Comunità sollecita fortemente la conclusione dell’iter parlamentare per l’equiparazione del reato di omicidio colposo nautico a quello di omicidio stradale, pronta in caso di bisogno a predisporre una mozione in tal senso da sottoporre all’approvazione dei consigli comunali dei Comuni gardesani.