Da Bagolino a Vobarno, da Valvestino a Vestone, si segnalano gli ultimi significativi accertamenti di carattere penale rilevati dagli agenti del Distaccamento di Vestone in questi giorni. Il comunicato della Polizia provinciale.

Il 07/11/2021 alle ore 17:00, nel comune di Vobarno, località Corpaglione, il trasgressore di 28 anni veniva sanzionato per aver immesso armi e munizioni all’interno dell’area Parco naturale protetto dell’Alto Garda;

Il 10/11/2021 alle ore 09:30, nel comune di Valvestino, località Bersaglio/Camiolo, il trasgressore di 29 anni veniva sanzionato per aver immesso armi e munizioni all’interno dell’area Parco naturale protetto dell’Alto Garda;

Il 10/11/2021 alle ore 10:45, nel comune di Lodrino, località Passata Vallazzo, il trasgressore (capannista) di 61 anni veniva sanzionato per aver abbattuto n° 2 esemplari di specie protette;

Il 10/11/2021 alle ore 11:30, nel comune di Magasa, località Crune, il trasgressore di 64 anni veniva sanzionato per maltrattamento di animali;

Il 11/11/2021 alle ore 09:00, nel comune di Bagolino, località Castegneta, il trasgressore di 59 anni dopo giorni di appostamento, veniva sanzionato per uso di mezzi vietati, nella fattispecie trappole a scatto dette “sep” e di tentato furto allo Stato in quanto sprovvisto di regolare titolo abilitativo (licenza di caccia);

Il 11/11/2021 alle ore 14:30, nel comune di Vestone, località magazzino Coop, il trasgressore (capannista) di  35 anni veniva sanzionato amministrativamente per aver cacciato in modalità “vagante” quindi al di fuori della propria forma di specializzazione (appostamento fisso). Unitamente alla sempre più accertata omissione di annotazione della giornata di caccia in svolgimento.