Anche quest’autunno prenderà il via la rassegna gavardese dell’Assessorato alla Cultura, e curata da Diego Savoldi, dedicata all’astrofisica. A Gavardo il suo Spazio vedrà la presenza di ospiti per la prima volta presenti nella rassegna valsabbina e ospiti che sono un attesissimo ritorno.
Si comincerà venerdì 7 novembre con l’ingegnere e divulgatore scientifico Alan Zamboni che parlerà de La fisica ai tempi del fascismo, un viaggio appassionante che restituisce il volto umano della grande fisica del Novecento raccontando le vicende dei “ragazzi di via Panisperna” guidati da Enrico Fermi tra destini personali, politica e la nascita dell’energia atomica.
Venerdì 14 si viaggerà Vicino all’orizzonte. Buchi neri e gravità: i misteri del cosmo, grazie al fisico teorico e divulgatore scientifico Francesco Filippini, là dove la scienza incontra il mistero.
Venerdì 21 l’astrofisico Enrico Maria Corsini racconterà de La Via Lattea nell’immaginario dell’uomo tra miti e visioni che si ritrovano in opere d’arte di ogni tempo, dai codici medievali fino alle astrazioni contemporanee.
L’entanglement: dai qubit ai buchi neri sarà l’argomento trattato da Roberto Auzzi, fisico teorico, che affronterà uno dei fenomeni più sorprendenti della meccanica quantistica per capire come funziona l’Universo e per cui particelle situate a distanze enormi possono restare misteriosamente collegate come se condividessero un destino comune. L’appuntamento sarà venerdì 28 novembre.
L’ultimo incontro sarà per venerdì 5 dicembre con la geologa Giulia Pieraccini e l’ingegnere astronautica Martina Carnio che racconteranno della missione Rosetta, un’impresa tecnica straordinaria grazie a una sonda capace di viaggiare miliardi di chilometri e rilasciare poi il lander Philae per un atterraggio Di polvere e di ghiacci: cronaca di un incontro ravvicinato del 67P tipo sulla cometa Churyumov-Gerasimenko.
Tutti gli incontri si terranno alla Biblioteca E. Bertuetti di Gavardo alle ore 20,45. L’ingresso è libero. Per informazioni: Ufficio Cultura 0365.377462 oppure sui Facebook e Instagram del comune di Gavardo area63 Gavardo.