Prenderà il via domani, 5 novembre, il nuovo ciclo di conferenze del MAVS di Gavardo: dalle nuove scoperte sul Monte Budellone e al Lucone di Polpenazze all’enigma dell’Uomo di Denisova, al viaggio affascinante del colore blu. Ingresso libero.
Torna anche quest’anno il ciclo di conferenze organizzate dall’Associazione Gruppo Grotte Gavardo e dal Museo Archeologico della Valle Sabbia. La rassegna inizia domani, mercoledì 5 novembre con un incontro dal titolo “L’Uomo di Neanderthal sul Monte Budellone”. Marco Baioni, Fabio Bona e Nicolò Fasser faranno il punto sulle interessantissime ricerche intraprese nel 2023 presso il Monte Budellone di Prevalle, area in cui è in corso di scavo un sito archeologico databile al Paleolitico Medio.
Si parlerà ancora di Paleolitico medio, ma questa volta in Cina, nel secondo incontro dal titolo “Il Paleolitico medio in Cina e l’enigma dell’uomo di Denisova”, programmato mercoledì 19 novembre a cura di Davide Delpiano. Nel 2010, in una grotta nel massiccio dell’Altaj è stato scoperto un genoma umano sconosciuto poi denominato Uomo di Denisova. I denisoviani occupavano un territorio molto vasto sia nella Cina temperata a nord che nella Cina tropicale a sud, probabilmente a partire da oltre settecentomila anni fa.
Mercoledì 3 dicembre faremo “Un viaggio nell’affascinante storia del colore blu” con Laura Longo dell’Università Ca’ Foscari di Venezia che illustrerà come l'Homo sapiens, 34.000 anni fa, usasse le piante non solo come risorsa alimentare.
Il quarto e ultimo incontro, mercoledì 17 dicembre, dal titolo “Artigiani e carpentieri sull’acqua. Novità dagli scavi degli ultimi anni al Lucone di Polpenazze” sarà a cura di Marco Baioni e illustrerà le novità emerse dallo scavo archeologico del sito palafitticolo negli ultimi anni.
Le conferenze si svolgono nella sala conferenze del Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo, piazzetta San Bernardino 5 (ingresso anche da piazza De Medici), alle ore 20.30. Ingresso libero. Per informazioni: Tel. 0365.371474 (da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e il giovedì anche dalle 14.00 alle 17.00), oppure inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..