Organizzato da MUSA, il Museo di Salò, con il patrocinio del Comune, della Regione Lombardia e di Gardamusei, mercoledì 3 ottobre alle 17, nel bellissimo chiostro del Museo di Salò, ha luogo un concerto originale, dedicato a rare musiche di compositori bresciani e gardesani del ‘700. Ne sono interpreti, oltre al Quartetto del Lago, il soprano Luisa Bentivoglio ed un nutrito gruppo di giovani musicisti , molti dei quali diplomati o laureati al Conservatorio Marenzio di Brescia. Il programma, proposto dal salodiano Federico Franchini, inizia con la Marcia dalla cantata “ Torneo” ( 1705) del gardesano Pietro Torri ( 1650-1735), nato a Peschiera d/Garda, attivo alla corte dell’Elettore di Baviera, dove morì nel 1737. Di seguito è eseguita l’Aria per due violini “Ad magna Gaudia” di Giovanni Battista Quaglia ( Salò 1625- Brescia 1700), Maestro di Cappella in S. Maria Maggiore a Bergamo, quindi organista del Duomo di Brescia. Un altro importante Maestro di Cappella del Duomo di Brescia fu don Pietro Gnocchi ( Alfianello 1689-1775), di cui è eseguito stasera l’inedito “ Magnificat”(1750).

Del celeberrimo compositore gardesano, Ferdinando Bertoni ( Salò 1725- Desenzano 1813), Maestro di Cappella in San Marco a Venezia e operista, saranno proposti il “Salve Regina” per soprano, archi e basso continuo, e “ La verginella come la rosa” per violino e cembalo.

La serata continua con l’”Allegro moderato” dal Concerto in Fa maggiore per contrabbasso e orchestra ( solista Federico Franchini, che suona il contrabbasso “ Biondo”costruito da Gasparo da Salò nel 1590) ),l ‘opera più nota di Giuseppe Antonio Capuzzi ( Breno 1755-Bergamo 1818), compositore allievo del Bertoni, Primo Violinista della Cappella di S. Maria Maggiore a Bergamo diretta dall’amico Simone Mayr.

In chiusura quattro brani da “Sei temi con variazioni”op.10 per violino e chitarra di Bartolomeo Bortolazzi ( Toscolano Maderno 1722- Vienna 1820 circa), mandolinista e chitarrista virtuoso ammirato da musicisti del calibro di Hummel, che gli dedicò il famoso Concerto per mandolino.

Interpretano questo particolare programma il Quartetto del Lago ( Irene Volpi e Michele Fabbri violini, Chiara Piazza violoncello, Federico Franchini contrabbasso), il soprano Luisa Bentivoglio, il chitarrista Francesco Bettoni, Giovanni Carattoni e Daniele Temponi basso continuo. L’Ensemble è formato da Nicole Vicini e Camilla Squassina violini, Caterina Lazzaroni flauto, Francesco Marcheselli oboe, Eleonora Zanetti clarinetto, Francesco Albertini fagotto, Andrea Colluttorio corno, Pierluigi Taddeucci e Paolo Turrina trombe, Nicola Ghisini trombone. Il concerto è ad ingresso libero. In caso di maltempo si terrà nello spazio interno del Museo di Salò.