Il maestro Salvatore è stato, per più di vent'anni, insegnante alla scuola primaria Teresio Olivelli ed appena arrivato si trovò ad affrontare il problema della "diversità" e dell'inclusione nella nostra scuola. Infatti, come ci racconta la Direttrice Luigiana Ghirardi, in pensione da alcuni anni, proprio con il maestro Salvatore dovettero pensare ad un progetto per accogliere un bambino che era scappato dal suo paese d'origine perché il padre aveva " venduto "   il fratello maggiore per comprare una televisione e lui, terrorizzato dall'idea che gli potesse capitare la stessa sorte, si nascose nel rimorchio di un camion diretto qui da noi. Quando l'autista lo trovò,  ormai arrivato in Italia, chiamò le autorità,  il ragazzino venne affidato alla Croce Rossa e finì alla scuola Olivelli. Non parlava italiano, ma era terrorizzato dall'idea di dover tornare a casa. 

E così alla Direttrice ed al maestro Salvatore, parve chiara la necessità di dover aprire un progetto, all'interno della scuola, di inclusione per questi bambini e per altri che avessero presentato una qualsiasi forma di disagio e di qualsiasi altra difficoltà ! 

Purtroppo Salvatore ci ha lasciato, ma ci sembrava il minimo ricordarlo presentando, nella sua Salò, il libro che ha scritto ed addirittura pubblicato due settimane prima di lasciarci! A farlo si ritroveranno tante persone che hanno lavorato e collaborato con lui o che,  semplicemente,  gli hanno voluto bene. 

Un abbraccio Salvatore, sei sempre nei nostri cuori.

Stefania Signori