A partire sarà Gesuino Nemus (premio Campiello con “La teologia del cinghiale”) che aprirà la rassegna lunedì 3 con il suo ultimo libro “L’eresia del Cannonau” . Piergiorgio Pulixi (premio Scerbanenco 2019) sarà il moderatore della serata che si concluderà con la degustazione di Cannonau. 

Lunedì 10 febbraio il giornalista e scrittore Massimo Tedeschi, moderato dal giornalista Alessandro Gatta, rivelerà la nuova indagine sul Garda per il commissario Sartori ne “La maledizione del numero 55”. 

Venerdì 14 febbraio sarà Enrico Giustacchini, giornalista e scrittore che racconterà di Gavardo ai tempi del giudice Albertano, il protagonista medievale dei suoi libri gialli. A moderare la serata sarà Marco Baioni, direttore del Museo Archeologico. 

Venerdì 21 febbraio un viaggio nella “Paris Noir” permetterà l’incontro con Ida Ferrari, già tra i vincitori del Festival Giallo Garda. A dialogare con l’autrice sarà Laura Marsadri (premio Milano International “Donna dell’anno per la cultura 2019”) accompagnata dalla voce narrante di Lanfranco Schuhmann. Una sfumatura di buon Lugana della Cantina Marsadri concluderà la serata. 

Gran finale con il noir in cucina di Filippo Venturi “Il tortellino muore nel brodo”, scrittore e ristoratore bolognese, moderato dalla giallista Anna Allocca.

La degustazione di tortellini e Garda Classico Chiaretto della Cantina Marsadri saluterà e ringrazierà i partecipanti della rassegna. 

Tutte le serate si terranno presso la sala O. Fallaci della Biblioteca comunale in piazza Fanti d’Italia alle ore 20,30 ad eccezione della terza sfumatura di venerdì 14 febbraio che sarà presso la sala B. Conter del Museo Archeologico in piazza S. Bernardino.