Venerdì 7 ottobre alle 17, a Brescia presso MICS - Case del Sole (via Milano 105/q) sarà inaugurata una mostra di componimenti realizzati nell'atelier di scrittura del centro diurno Luzzago, condotto da Bernardetta Tonolini. I lavori, 70 poesie in tutto, resteranno esposti in sette diverse sedi fino al 31 ottobre prossimo. Ingresso libero.

 

Carla, Cesarina, Francesco, Giordano, Maria, Maria Rita e Paola: sono loro gli artisti che hanno attinto alle loro storie e alle loro emozioni per creare componimenti che ora hanno messo a disposizione del pubblico in diverse sedi espositive, tutte in città: L'arcobaleno (ristorante vegetariano in via Luzzago 6/b), L'orto (caffetteria con cucina in via Solferino 46/d), MICS Case del Sole (via Milano 105/q), parrocchia di Fiumicello (via Manara 23), sala lettura (via Milano 140), UAU (biblioteca di via Milano, 105/p), Sala Quadri di ASST Spedali Civili.

L'iniziativa è sostenuta da Regione Lombardia, Comune di Brescia e Università degli Studi di Brescia, Dipartimento di Salute mentale e delle Dipendenze, e viene proposta in concomitanza con la giornata mondiale della salute mentale. Si compone di oltre settanta poesie realizzate nell'Atelier di Scrittura del Centro Diurno di via Luzzago, afferente al Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell'ASST Spedali Civili di Brescia. Nasce dall'idea di Bernardetta Tonolini, educatrice professionale conduttrice del gruppo, sostenuta dalla coordinatrice Sabrina Raimondi e dal referente medico Prof. Cesare Turrina.

"La mostra diffusa - spiega Tonolini - viene intesa come segno di apertura verso la città, con la creatività che supera il disagio mentale, esce dai suoi spazi abituali e cessa quindi di essere appannaggio di pochi, divenendo invece occasione di confronto a disposizione di tutti". Le poesie raccontano le emozioni, il male di vivere, ma anche l’impegno nella realizzazione di sé e nella ricerca della salute mentale. Sono un'occasione di incontro con il mondo degli autori e poco importa che la relazione sia solo virtuale perché le emozioni suscitate sono reali e avvicinano alla conoscenza di una realtà spesso confinata ai margini.

L’innovativo progetto “Emozioni in Parole” si propone di riflettere sulla salute mentale quale importante filtro per raccontare il presente, ripercorrere il passato e immaginare il futuro. La scrittura poetica autobiografica diviene una raffinata via di comunicazione.  Attraverso il ricordo e l’evocazione, la raccolta di poesie sprigiona il desiderio di ridefinire i confini personali e collettivi del modo di percepire il mondo e la salute mentale.

L'esposizione coinvolge diverse realtà cittadine: luoghi pubblici, spazi dedicati alla ristorazione, ambienti religiosi.  Sarà accessibile al pubblico nelle diverse sedi per tutto il mese di ottobre, nei rispettivi orari di apertura. La sua realizzazione ha visto una intensa collaborazione con il Comune di Brescia e le realtà locali sensibili alla tematica. Con questo progetto “disseminato sul territorio” si vuole portare a conoscenza della cittadinanza l’esperienza creativa ed emotiva correlabile alla salute mentale, affinché il rapporto con il territorio e il potenziale sociale non sia una mera teoria, ma uno strumento per favorire l’integrazione nel tessuto sociale.

L'inaugurazione del 7 ottobre proporrà al pubblico videoproiezioni, musica, letture e un buffet.  La cittadinanza è invitata, con ingresso gratuito e senza prenotazione.