Giovedì 22 giugno alle 20.30, presso la Sala dei Provveditori del Comune di Salò, si terrà il concerto del Gruppo vocale Cantores Silentii di Brescia, diretto da Ruggero Del Silenzio, con musiche di John Dowland (1563-1626), musicista europeo. Ingresso libero.

Il concerto è dedicato alle “Ayres for four voices: l’amore galante in musica”: un’offerta musicale che vuole proporre anche nel 2023 alcune delle numerose composizioni a 4 voci pubblicate in Inghilterra dal 1597 e stampate in diverse raccolte. 

La prima parte del concerto prevede l’esecuzione di sette Ayres, in quest’ordine: “Come away”, “Sleep wayward thoughts” e “Awake, sweet love” (dal Primo Libro a 4 voci del 1597); “When Phoebus first” (dal Terzo Libro a 4 voci del 1603); “White as lilies was her face” (dal Secondo Libro a 4 voci del 1600); “To ask for all thy love” (da “A. Pilgrimes Solace” a 4 voci del 1612); “Woeful-heart” (ancora dal Secondo Libro a 4 voci). John Dowland, probabilmente nato in Irlanda nel 1563 (a Dublino o a Londra, discordanti le notizie biografiche su questa attribuzione) ha avuto una strepitosa attività concertistica che lo ha portato in alcune corti europee (nel 1580 in Francia, a Parigi, al seguito dell’ambasciatore inglese, dove si convertì al cattolicesimo e da lì a poco in Danimarca dove operò per più di vent’anni alla corte del Re Cristiano IV). 

La seconda parte del concerto proporrà otto Ayres, in quest’ordine: “O what hath overwrought” (dal Terzo Libro a 4 voci del 1603); “Shall I strive” (da “A Pilgrimes Solace” a 4 voci del 1612); “Fine knacks for ladies” (dal Secondo Libro a 4 voci del 1600); “Flow not so fast”(ancora dal Terzo Libro a 4 voci); “A shepherd in a shade” (ancora dal Secondo Libro a 4 voci);“Time stands still” e “Say, Love if ever thou didst find” (sempre dal Terzo Libro a 4 voci); “Shall I sue” (sempre dal Secondo Libro a 4 voci). Dopo il lungo soggiorno danese, tornato in Inghilterra nel 1606, Dowland dal 1612 ottenne il posto di liutista alla corte di Giacomo I dove concluse il suo percorso musicale come stimato compositore, morendo a Londra il 28 agosto del 1626. 

La terza e ultima parte del concerto prevede l’esecuzione di altre sette Ayres, in quest’ordine: “What if I never speede” (dal Terzo Libro a 4 voci del 1603); “Go crystal tears” (dal Primo Libro a 4 voci del 1597); “By a fountain where I lay” (ancora dal Terzo Libro a 4 voci); “Come again!” (ancora dal Primo Libro a 4 voci); “Weep you no more” (sempre dal Terzo Libro a 4 voci); “Can she excuse my wrongs” e “Come heavy sleep” (sempre dal Primo Libro a 4 voci). 

Le originali composizioni con l’accompagnamento di liuto, o semplicemente “a cappella”, di Dowland sono state adattate per Arpa da Barbara Da Parè. Il concerto ha una durata di circa 60 minuti.