Anche quest’anno è cominciata la serie di appuntamenti proposti dall’assessorato alla Cultura alla scoperta di chiese e dimore ubicate lungo il corso del Chiese, in territorio comunale. Prossimo appuntamento giovedì 29 giugno alle 21:15 nella chiesa di San Vito con un concerto di tre cori: uno danese, uno portoghese e uno tedesco.

Ha preso il via domenica mattina la prima delle iniziative che fanno incontrare musica, storia e cultura sulle rive del fiume Chiese a Bedizzole, in un percorso che tocca chiese e case antiche del paese. La visita alla splendida villa Brognoli-Calini, ora sede dei padri della Consolata, ha fatto da preludio a un concerto di musica classica cui è seguito l’aperitivo per i presenti.

Giovedì 29 giugno toccherà alla chiesa di San Vito, dove alle 21:15 si esibiranno The Danish Boys Choir (Danimarca), Ars Musica (Portogallo) e Ars Vivendi (Germania). Sabato 1 luglio, sempre alle 21:15, sarà invece la volta della chiesa parrocchiale, con altri tre cori stranieri: Finnish Choir Taika (Finlandia), Cantare e vivere (Brasile) e Parents and Friends (Germania).

Domenica 2 luglio alle 10 l’appuntamento sarà all’antico mulino, di cui verrà narrata la storia. Alla visita del sito seguirà il concerto Eletric Keys Experiment con aperitivo finale per tutti. In settimana sarà ancora la volta di una chiesa, il santuario di Masciaga, dove alle 21:15 si esibiranno I cantori del Caldone (Italia), Songs Young Choir (Spagna) e Chorale Bompas Canta (Francia).

Domenica 9 luglio alle 10 un’altra villa di tutto rilievo sarà sede di un concerto jazz: si tratta di villa Boschi, ora sede della Biblioteca “Primo Levi”; a seguire, come di consueto, aperitivo per i presenti. La rassegna si concluderà giovedì 13 luglio alle 21:15 presso la pieve di Pontenove con il concerto di un coro italiano, Ensemble vocale Sine Nomine, e di uno canadese, Kokopelli Youth Choir.

«I “percorsi da ritrovare” – commenta l’assessore Rosangela Comini – hanno riscosso notevole successo nelle passate edizioni, perciò li riproponiamo, cercando sempre nuovi luoghi di interesse storico-artistico da riscoprire e coinvolgendo artisti di diverse nazionalità. La combinazione di tutti gli ingredienti crea momenti molto suggestivi e di valore, che offriamo a un pubblico sempre numeroso e vario».