Eccoli qui, sono arrivati, a Polpenazze del Garda da vari paesi d'Europa, circa 30 ragazzi e sono stati accolti da alcuni nostri giovani dello stesso comune gardesano e di paesi vicini e  resteranno tutti  insieme fino al 3 settembre.

Quello che li accomuna è  trascorrere una settimana in compagnia, dedicandosi al tema universalmente prioritario dell'AMBIENTE.

Il progetto, Youth Environmental Action (YEA)  unisce, appunto, quaranta giovani di età compresa tra i 13 ed i 18 anni, di cui 10 della nostra zona, mentre gli altri provengono da Spagna, Estonia e Francia,  ogni gruppo accompagnato  da 2 team leader, per un totale di 48 partecipanti al progetto.

I ragazzi sono stati accolti a Polpenazze dai loro coetanei italiani ed insieme a loro hanno svolto, ed ancora stanno svolgendo, varie attività finalizzate a promuovere la sensibilizzazione dei partecipanti ai temi dello sviluppo sostenibile, con particolare riferimento all'acqua, come elemento indispensabile per l'uomo e per l'ecosistema in cui vivere; acqua che al tempo stesso può essere abbondante e disponibile o scarsa ed indisponibile, ma comunque è e resta una risorsa vitale ed un bene comune per l'umanità. 

Infatti proprio all'acqua gli studenti ospitanti hanno rivolto particolare attenzione:  in attesa dei loro coetanei hanno fatto delle interviste alle  nonne chiedendo loro come si usava l'acqua quando esse erano giovani, come lavavano i panni e tante altre domande interessanti.

Queste interviste sono state poi sottotitolate in inglese, per dar modo ai ragazzi stranieri di comprendere tutto quanto era stato detto,è stato creato un video  e chi desidera lo può vedere su YouTube :  https://youtu.be/dSocrLtC-0w oppure digitando Video Erasmus Finito .

Inoltre i ragazzi hanno trascorso una giornata alle Terme di Sirmione ed alle Grotte di Catullo, un'altra giornata sono stati a visitare la nuova sede della Fonte Tavina di Salò.

Hanno poi passato le serate scambiandosi notizie su come siano le abitudini e le culture diverse nei loro vari paesi....insomma una bellissima occasione per crescere insieme e per far capire ai giovani che l'Europa è veramente unita e che i paesi che la compongono sono meno lontani di quanto possano sembrare.

Buon divertimento ed un augurio a questi ragazzi perchè si possano presto rivedere magari in un altro paese.

 

Stefania Signori