Approvati dalla Giunta regionale della Lombardia i criteri di accesso al finanziamento per il recupero e la valorizzazione delle miniere dismesse, destinato alle Unioni e aggregazioni di Comuni e alle Comunità montane.
Con lo stanziamento di questi 2 milioni di euro sul prossimo biennio la regione vuole puntare alla valorizzazione delle miniere dismesse, con progetti che puntino alla loro fruibilità dal punto di vista culturale e turistico. Le domande potranno pervenire a Regione Lombardia entro il 15 marzo; i contributi saranno erogati in favore di interventi con progettazione sviluppata almeno a livello definitivo e che riguardi siti già autorizzati ai sensi dei regolamenti regionali. Si tratta di contributi a fondo perduto che potranno arrivare a coprire fino al 100% del progetto finanziato.  
Le miniere rappresentano un’importante testimonianza dell’economia della nostra regione, che non va dimenticata. In provincia di Brescia, in particolare, le realtà minerarie sono molte; penso alle miniere di Pezzaze, di Pisogne, di Collio e molte altre. Si punta alla valorizzazione delle miniere in termini di riuso del territorio e delle sue risorse: non solo minerarie, ma anche turistiche.