La band bresciana, formatasi nel 2015, esce con il nuovo singolo Tagadà, tratto dall’album Vertigine. A giugno, inoltre, prenderà il via il tour live, particolarmente desiderato dopo la lunga sospensione dovuta alla pandemia.

 

I Deeva si sono fatti conoscere grazie a una lunga gavetta fatta di tributi a cover, poi hanno fatto il salto di qualità con il loro primo album nel 2019 intitolato “Splendido". Oggi tornano con un sound molto diverso e arrangiamenti rinnovati, ai quali hanno lavorato durante il lockdown che per loro ha rappresentato un'impennata nella produzione. La band è composta da Gian Scandella (voce), Matteo Guarnieri (batteria), Max Giacomini (basso), Matteo Bozuffi e Matteo Razzi (chiatarra).

“Questo album rispecchia le nostre sonorità attuali - affermano i musicisti - fatte da strutture e arrangiamenti semplici, con testi e melodie immediate. Non c’è una scelta commerciale dietro questo progetto, ma solo ed esclusivamente il nostro gusto". I testi sono di vario genere: alcuni autobiografici, altri di pura fantasia, altri ancora ispirati da storie sentite o vissute. Molti dei pezzi sono firmati anche da Paolo Magri, compositore di musica e testi, a cui i Deeva sono riconoscenti per la collaborazione ormai pluriennale in un rapporto di stima reciproca che si è rivelato anche molto proficuo. L’album è stato registrato da Arcangelo “ARKI” Buelli a Paratico (BS). "A lui - sottolinea la band - vanno i nostri ringraziamenti per la professionalità, i consigli e, non ultima, per la pazienza".

La data di uscita, il 4 giugno, coincide anche con l'inizio dei concerti: la prima serata sarà a Route 66 di Travagliato. A seguire, si esibiranno a Sarezzo l'11 giugno (con ospite la cantautrice bresciana Ivana Gatti) e a Polpenazze, nel castello, il 2 luglio. Le altre date, ancora in via di definizione, verranno aggiornate sulle pagine social del gruppo, sia Facebook che Instagram.

Le esibizioni dal vivo comprenderanno quasi tutti brani inediti, composti e provati nel periodo di sospensione forzata dei concerti e ora offerti al pubblico che li segue con affetto ormai da alcuni anni. "La cosiddetta gavetta - concludono i musicisti - ci ha aiutato a capire i nostri limiti, ma anche ad essere consapevoli delle nostre qualità, e da questo nasce il nostro modo di suonare e di scrivere. Per noi la cosa più importante è il LIVE. Il disco e gli store devono solo far conoscere le canzoni al pubblico che ci segue, ma ciò che desideriamo è proporre la nostra musica dal vivo, lì siamo davvero a nostro agio. Vogliamo ringraziare tutte le persone che ci hanno sostenuto e ci seguono sempre, in particolare Luca “il baro” Baronchelli, Oscar Bussi (fan club) e Ivan Mainetti (agente di spettacolo)".

I titoli: Almeno adesso; Cosa devo dirti; Parlarti di me; Tagadà; Vertigine; La scelta migliore; Potrei ricominciare; Poesia feat. Lukescott; Stringimi adesso; Stupida favola.

Giovanna Gamba

(Per le foto grazie a Luca Baronchelli)

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