Fondazione della Comunità Bresciana conferma la propria presenza al fianco dei territori bresciani e delle realtà che in essi operano per lo sviluppo di specifiche necessità. L’anno 2022 vede confermati i bandi dedicati alle tre Valli bresciane Camonica, Trompia - Gobbia e Sabbia e il Bando Ambito 9 Bassa Bresciana Centrale.

I bandi territoriali si basano sulla diretta partecipazione del territorio di riferimento al cofinanziamento delle risorse, le quali vengono poi incrementate da parte della Fondazione.

Giovanmaria Flocchini, Presidente Comunità Montana di Valle Sabbia: “Siamo finalmente giunti alla fase di lancio autentico e poi di concreta accoglienza dei progetti interessati dal Bando per la Valle Sabbia, ovvero alla reale possibilità di valorizzare e sostenere le migliori iniziative in ambito culturale, sociale e sociosanitario, d’istruzione e valorizzazione del patrimonio per il nostro territorio. Si tratta di un momento molto importante ed atteso. Il Bando viene sostenuto anche dal Fondo Territoriale per la Valle Sabbia, una risorsa fortemente voluta dalla Comunità Montana e dal sistema delle imprese e delle realtà associative della Valle Sabbia che hanno dimostrato sensibilità e visione partecipando con convinzione alla sua nuova costituzione. Sono certo che l’iniziativa, anche grazie al prestigio ed autorevolezza dell’ente emanatore, trovi, nel tessuto sociale del nostro territorio, grande partecipazione e grande adesione perché si tratta di un modello di sostegno nuovo e sicuramente prezioso per le tante realtà di valore che esso esprime.”

Il Bando Valle Sabbia 2022 viene promosso da Fondazione della Comunità Bresciana, dal Fondo Territoriale per la Valle Sabbia, costituito presso Fondazione della Comunità Bresciana nel settembre del corrente anno, e dai numerosi enti cofinanziatori. Il Bando, giunto alla tredicesima edizione, può contare su risorse complessive pari a 120.000 euro, messe a disposizione da Fondazione della Comunità Bresciana attraverso le erogazioni territoriali di provenienza Fondazione Cariplo e dalle seguenti realtà:

- Comunità Montana di Valle Sabbia

- Dall’Era Valerio SpA

- Imbal Carton srl

- Fondo Carlo e Camilla Pasini

- Confapi Brescia

- Rotary Club Valle Sabbia

- Automazioni Industriali Capitanio Srl

- Breco Srl

- Fast Spa

- Intred Spa

- Ivar Spa

- La Cassa Rurale - Credito Cooperativo Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella

- Studio Legale Associato Fontana - Ferrari

- Marmi Ghirardi srl

- Banca Valsabbina

- Phoenix Informatica Srl

- Ita Servizi Srl

- AlpiCapital

- Isoclima

- Elektrovent

- Busi Group

- Fondo Silvestro e Margherita Niboli

- Fondazione Ferriera Valsabbia

- Lafre Srl

- Gnutti Cirillo Spa

- Camozzi Group

- Dnd

- OMSI Trasmissioni

- Ivars

- Secoval srl

- Unidelta

- Valle Sabbia Solidale

- SAE Valle Sabbia

 

I PROGETTI

Quattro sono gli ambiti di utilità sociale nei quali i progetti presentati dovranno muoversi: sociale e sociosanitario; tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, storico ed ambientale; cultura ed istruzione. Possono presentare domanda i soggetti che operano ed abbiano sede operativa nel territorio di riferimento dello specifico bando e che non perseguono finalità di lucro.

I richiedenti dovranno proporre un progetto analiticamente ed esaustivamente strutturato, il cui costo complessivo e documentabile ammonti a non più di € 25.000 iva compresa. Il contributo da parte di Fondazione della Comunità Bresciana per ogni singolo progetto non potrà essere superiore a € 10.000. Il contributo di Fondazione non potrà coprire più del 50% dei costi complessivi del progetto.

Si specifica che il bando è a raccolta a patrimonio e richiede quindi la partecipazione diretta delle organizzazioni proponenti che, una volta preselezionate, dovranno raccogliere donazioni che attestino il concreto coinvolgimento della comunità locale nell’attività filantropica. Le percentuali di donazione sono specificate nel regolamento. Le donazioni sono necessarie affinché le organizzazioni siano definitivamente ammesse tra gli assegnatari di contributo.

Dal 2010, tramite il Bando Valle Sabbia, sono stati sostenuti 134 progetti – a fronte di 193 presentati – con erogazioni complessive pari 816mila euro.

 

SCADENZE E MODALITÀ OPERATIVE

  • I progetti per i quali le organizzazioni intendono chiedere un contributo devono inderogabilmente pervenire presso la Fondazione – in via telematica accedendo all’Area riservata dal sito www.fondazionebresciana.org – entro martedì 24 gennaio 2023 ore 12.30.
  • Entro lunedì 6 febbraio 2023 verranno resi noti i progetti preselezionati.
  • Il termine ultimo per la raccolta delle donazioni, secondo le differenti percentuali segnalate nei regolamenti, è fissato per giovedì 6 aprile 2023.
  • Entro lunedì 17 aprile 2023 verranno rese note le organizzazioni che hanno conseguito l'obiettivo della raccolta delle donazioni, indispensabile per poter beneficiare del contributo.
  • I regolamenti dei nuovi bandi con maggiori dettagli sono pubblicati sul sito web della Fondazione all’indirizzo www.fondazionebresciana.org – sezione “Bandi”.

 

Alberta Marniga, Presidente Fondazione della Comunità Bresciana: Sono lieta per l’emanazione di questo Bando dedicato al territorio della Valle Sabbia, che stimola la partecipazione diretta sia degli enti cofinanziatori per l’implementazione del budget sia degli enti beneficiari perché vengono chiamati a coinvolgere, concretamente, le rispettive comunità locali per raccogliere le donazioni da destinare alla realizzazione dei progetti stessi. Esprimo altresì particolare soddisfazione per l’ampliamento della platea dei sostenitori, che vede al suo interno enti pubblici, aziende, istituti bancari ed enti del Terzo Settore, ai quali tutti, unitamente al nostro consigliere Michele Lancellotti anima di questa rete, va ancora una volta il ringraziamento della nostra Fondazione. La loro presenza testimonia la partecipazione e la sensibilità alla vita sociale del territorio della Valle Sabbia. Una platea che rappresenta il risultato della volontà di fare sistema garantendo azioni sinergiche per realizzare attività filantropiche maggiormente strutturate, non solo per finanziare progetti di medio/breve periodo, ma anche in prospettiva più ampia e duratura nel tempo.