P.B., 71 anni, era in visita al santuario di Notre Dame du Laus, ma al momento di ripartire per il rientro non si è presentato.

Ore di apprensione a Gavardo per la sorte di un uomo del paese che in questi giorni si era recato in Francia accompagnato da un’associazione assistenziale del paese. Il pellegrinaggio a Notre Dame du Laus, santuario nel cuore delle Alpi francesi, si doveva concludere ieri, sabato, con il rientro in Italia. Ma all’appuntamento per la partenza P.B. – qualche problema di salute, ma nel complesso autonomo e in buone condizioni fisiche – non si è fatto trovare. Nessun avviso, nessuna spiegazione, nessuna traccia: sparito nel nulla.

Subito allertata, la polizia francese ha immediatamente iniziato le ricerche nelle vicinanze e sul posto sono giunte anche le unità cinofile che perlustrano i boschi intorno al santuario. Nel frattempo, gli agenti d’oltralpe si sono messi in contatto con la polizia locale di Gavardo per verificare un eventuale rientro dell’uomo fra le pareti domestiche, in centro al paese. L’eventualità finora è stata tuttavia esclusa e anche un lontano cugino incontrato nel pomeriggio – l’uomo vive solo e non ha parenti stretti – non ha potuto che confermare l’assenza di notizie da parte del parente. Gli accompagnatori della Onlus gavardese sono tuttora in Francia e non possono ripartire fino a nuovi sviluppi.

Sviluppi giunti da poco in redazione e fortunatamente positivi: l'uomo è appena stato ritrovato nella sua abitazione oggi, domenica, piuttosto confuso, ma in condizioni discrete. Alla base ci sarebbe stata un'incomprensione sulle modalità di rientro a casa. Tutto è bene ciò che finisce bene, anche se per molti lo spavento è stato tanto.

Giovanna Gamba