Presso la Prefettura di Brescia, si è conclusa la seconda edizione del corso per agenti di polizia locale e guardie ecologiche volontarie, voluto dal Prefetto Visconti per ampliare la platea degli operatori utili al monitoraggio del territorio della provincia di Brescia e, quindi, all’individuazione delle discariche abusive. Ecco il comunicato stampa della Prefettura.

Durante le due edizioni del corso, al quale hanno preso parte oltre 80 operatori, tra agenti di Polizia Locale e Guardie ecologiche volontarie, grazie anche al contributo di alcune componenti del Nucleo Operativo Ambientale, sono stati sviluppati quasi tutti i profili relativi al tema in questione.

                Di particolare interesse è stata l’illustrazione, da parte del dr. Capretti del Comune di Brescia, dei compiti in capo agli agenti di polizia locale, quali organi preposti al controllo del territorio e, quindi, al contrasto di ogni forma di abbandono di rifiuti o di stoccaggio non autorizzato.

                In tale contesto è stato molto apprezzato anche l’intervento del dr. Quaresmini del Dipartimento ARPA di Brescia, incentrato prevalentemente sulla corretta classificazione dei rifiuti ed sulla normativa nazionale di riferimento per la corretta gestione di una discarica autorizzata.

                Interessante anche il contributo del dr. Tenaglia, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Brescia, il quale, dopo aver illustrato la procedura estintiva per alcuni reati, ha fatto una veloce panoramica delle violazioni ambientali più diffuse sul territorio bresciano.

                Di particolare utilità è stato giudicato il contributo del rappresentante della Polizia provinciale - il Comm. Peluso - incentrato sull’attività di controllo svolta dal proprio Ufficio, ivi compresa quella realizzata negli ultimi due mesi su proposta della Prefettura - con i c.d. controlli speditivi - , grazie alla quale sono state rilevate diverse  situazioni di rilevanza penale.

                Molta attenzione è stata riservata all’intervento degli agenti della Polizia Stradale di Varese - Isp. Prina e Isp. Vaghi - , i quali hanno fornito strumenti operativi utilissimi agli agenti di polizia locale per poter svolgere compiutamente i propri controlli in materia di trasporto rifiuti soprattutto attraverso un attento studio degli appositi formulari che devono sempre accompagnare i mezzi addetti al settore.

                Il delegato del Comando provinciale dei Vigili del fuoco ha fornito ottimi suggerimenti su come misurare il grado di attenzione dei gestori delle discariche e di altre attività in tema di antincendio e come approcciare in sicurezza eventuali cumuli o depositi di rifiuti abbandonati.

                Non meno apprezzato l’intervento del Cap. Nascè e del Maresciallo Marcolla del Gruppo Forestale dei Carabinieri di Brescia, i quali hanno illustrato l’organizzazione dell’Arma sul territorio e le ipotesi di reato più comuni in tema di rifiuti. 

                L’intento del corso è quello di consentire ai citati operatori della Polizia Locale e alle guardie ecologiche volontarie di affiancare i Sindaci nella campagna di monitoraggio del territorio che, a breve, verrà promossa allo scopo di individuare i siti ove risultino abbandonati dei rifiuti - ovvero quelli che hanno caratteristiche idonee per essere trasformati in depositi abusivi - facendo seguire tutte le indagini finalizzate a colpire i responsabili e le attività mirate alla bonifica dei medesimi siti.

                Il Prefetto ha ringraziato i relatori per il prezioso contributo dato - gratuitamente - dai relatori e ha annunciato ulteriori edizioni del corso se i risultati della campagna di monitoraggio darà i risultati attesi.

Chiara Fraboni