Il 18 maggio segnerà anche l'addio all'autocertificazione. Il modulo per giustificare i nostri spostamenti infatti non sarà più necessario per chi si muove all'interno della propria regione o del proprio comune. Rimarrà valido solo per chi dovrà spostarsi fuori regione, e in quel caso si dovrà specificare il motivo: lavoro, salute o necessità.

Ma l'abbandono dell'autocertificazione per gli spostamenti interni implica anche che i motociclisti potranno riprendere a fare qualche giro in libertà. Sia chiaro, non è una libertà totale: le regole per la sicurezza dovranno ovviamente essere rispettate. Si potrà andare quindi in moto da soli, senza poter trasportare passeggeri (al massimo il proprio convivente) e, soprattutto, non si potrà girare in compagnia. Vietati quindi i motoraduni ma anche, più semplicemente, le gite insieme ai propri amici.