Ultimo saluto nel Duomo di Salò per Umberto Gazzarella ucciso insieme a Greta Nedrotti mentre era sulla sua barca sul lago nella serata di sabato 19 giugno da un motoscafo con alla guida due turisti tedeschi.

Questa mattina a Salò c'era una strana atmosfera, un silenzio mai sentito, un'aria particolare accarezzava il lago e tutte le persone avevano lo sguardo rivolto al golfo del lago.

Un lago placido e taciturno, quasi triste, come tutte quelle piccole imbarcazioni bianche, alcune con le vele alzate ed alcune no, tutte con dei palloncini bianchi legati ai loro scafi . L'Ave Maria intonata da una cantante in una barca ormeggiata davanti al lungolago.

Erano tutti lì gli amici di Umberto, pronti ad aspettarlo per il suo ultimo ingresso nel suo golfo tanto amato, un ingresso,  però, che mai nessuno avrebbe voluto fargli vedere fare così presto.

Ora non possiamo fare altro che immaginarlo felice, con la sua Greta, che venerdì 2 luglio lo raggiungerà dopo il funerale a Maderno (nella parrocchiale alle ore 15) e stare accanto alle loro famiglie e sperare che la giustizia faccia presto il suo corso perché un disastro come questo non si debba mai più ripetere.

Da parte mia e da tutta la redazione, giungano ancora le più sentite condoglianze alle famiglie Gazzarella e Nedrotti.

Stefania Signori