Il 12 dicembre il Vittoriale degli Italiani ha raggiunto, con venti giorni di anticipo, l’obiettivo prefissato dei 230.000 visitatori, chiudendo a fine anno con 233.402: un aumento, rispetto al 2015, del 9,7% (17,1% per la Prioria). Il risultato ottenuto rende possibile l’obiettivo per il 2017, arrivare a 250.000 visitatori.


 “Avere più che raddoppiato l’aumento medio dei visitatori dei musei italiani è un buon risultato, ma considero ancora più importante che il Vittoriale sia tornato a essere un luogo dove si va per respirare il Genius loci, ovvero il culto della bellezza, della storia e dell’arte tipici di d’Annunzio.” Così il Presidente della Fondazione Giordano Bruno Guerri, appena rieletto su designazione del Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.
 
Il 2016 è stato un anno importante per il Vittoriale: la Fondazione, direttamente e come capofila di GardaMusei, è sempre più impegnata nel migliorare l’offerta culturale e turistica del Garda, rafforzare il legame con il territorio, attrarre nuovi visitatori e finanziamenti. In particolare questo anno sono entrati in GardaMusei numerosi enti, istituzioni, città, fra cui Cremona e Verona (con 15 milioni di presenze solo nel 2015), e poi l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal (preludio a una vasta iniziativa), Casa Pascoli, Casa Puccini e Gardaland (3,5 milioni di visitatori l’anno). Dopo un solo anno di attività GM arriva dunque ad avere 19 soci.
 
E ancora: grazie ad un accordo tra Regione Lombardia, Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e A2A è stata inaugurata la prima parte della nuova illuminazione esterna del complesso monumentale dannunziano che verrà proseguita nel 2017 e completata nel 2018.  In questa occasione il Maestro Riccardo Muti ha ricevuto il VII Premio del Vittoriale.
 
Il Vittoriale è diventato un parco completamente naturale: con Vittoriale Naturalmente dal 2016 non vengono più usati prodotti chimici.
“Tra l’acqua e il cielo”, il 4 giugno, ha presentato una performance di Dario Ballantini, una scultura di Venanzo Crocetti e una fontana di Mario Botta. Mentre “Gli spiriti luminosi”, del 3 settembre, ha dato il via al progetto “Nicchie” con le opere donate da Ugo Riva.

Gli archivi si sono ulteriormente arricchiti: la Biblioteca Dalmata ha donato oltre 10.000 volumi. Sono stati acquisiti anche l’archivio Ida Magli e la biblioteca-archivio Giordano Bruno Guerri. E con il progetto Riconquista - che prevede entro l’inizio del centenario del Vittoriale (2021) l’apertura o la riapertura di ogni area, con nuovi servizi e nuovi spazi museali -  ha visto l’inaugurazione del secondo percorso della Valletta della Acqua Savia e il ripristino del percorso storico che dall’ingresso conduce alle gradinate dell’anfiteatro.
 
Successo di pubblico anche per la VI edizione del Festival del Vittoriale Tener-a-mente, con quasi 16.000 spettatori, + 3,5% rispetto al 2015, + 40% per gli spettacoli di teatro e di jazz al Laghetto delle Danze.

Tra le novità del 2017, una appena arrivata: il Vittoriale degli Italiani ha lavorato con una prestigiosa società di gestione tecnologica della Normale di Pisa per sviluppare un sistema di biglietteria all’avanguardia, rinnovare il sito internet della Fondazione e gestire i profili internet, ottenere una maggiore visibilità e accrescere i servizi offerti in linea. L’intero sistema è attivo dal 1° gennaio.