Giro di boa per i lavori del convegno internazionale promosso dall’Archivio storico della Resistenza bresciana e dell’età contemporanea dell’Università Cattolica. 

La sala dei giudici di palazzo Loggia ha accolto relatori italiani e stranieri che da angolazioni diverse hanno analizzato la presenza delle truppe americane a Brescia tra aprile e dicembre nel 1945.  Tra il pubblico, oltre a studiosi, studenti e appassionati, anche alcuni cittadini americani tra cui i figli di uno dei militari protagonisti a Brescia dell’occupazione/liberazione (la complessità nelle definizioni dà l'idea di quanto fosse intricata la realtà, al punto che neppure la storiografia ha dipanato del tutto la questione). Tom e Steve Christiansen, figli del soldato Allan, Minnesota, hanno infatti voluto affrontare insieme alle loro mogli un percorso della memoria familiare e storica, vivendo i giorni intorno al 25 aprile negli stessi luoghi in cui si trovava il padre giusto 70 anni fa: Brescia, il lago di Garda, alcuni centri trentini. Un respiro internazionale a tutto tondo, dunque, non solo per le tematiche e la qualità dei relatori. I lavori proseguiranno nel pomeriggio presso la sede di via Trieste dell’Università Cattolica.